Fabri Fibra - Nella Scena testo (lyrics)
Fabri Fibra [Fabrizio Tarducci] Senigallia, Marche, Italia
[Fabri Fibra - Nella Scena testo lyrics]
Fabri Fibra chi se la tromba questa scema?
Ho problemi a venir fuori di qui
Ho problemi a evadere
Non sono come tu mi descrivi
Sembro un cadavere
Non mi guardare gli occhi se sono socchiusi
Io sono il colonnello dei soldati confusi
Conosci i nostri usi
Scusi non voglio intrusi
La gente non capisce questi cervelli fusi
Dovessi andare a un party in maschera
Ragazzi
Volessi dare scandalo mi vestirei da nazi
Io porto il rap in vena
A questi giovani ingastriti
Un salto nel vuoto come
Ylenia nel Mississippi
La gente mi conosce con il nome di Fibroga
Perché appena mi pagano mi butto sulla dro–
È morto Ambrogio Fogar per la sua passione
Viaggiare all'avventura era la sua missione
Lo sai è il demonio che genera la fretta
Io stringo al collo questa fune
E aspetto in cameretta
Nella scena
(qualcuno poi vedrai che arriverà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparerà)
Nella scena
(qualcuno poi vedrai che arriverà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparerà)
Marijuana nel mio sangue, salve
Io sto alla grande
Eremiti e parassiti, city, si va alla grande
Mille maglie e mille nomi
Nuovi volti in mutande
È la volta che qualcuno esplode
Si va alla grande
Avvelenami e continua a parlare chi non lo sa
Io specifico il mio caso
È questione d'intensità
E sicuro la mia voce arriva anche nell'aldilà
E fammi ragionare in pace, se non ti dispiace
Qui la testa si cuoce
È la vita che passa veloce
Mezzi di trasporto in volo
Pezzi che ritornano al suolo
Io me ne resto solo per
La maggioranza del tempo
Alimento paranoia acuta
È un altra mina che invento
È un altra rima che invento e
Tu che mi segui a tempo, fra'
Mille incubi in testa perché prima
O poi c'è chi mentirà
La vita è sempre la stessa
Guarda bene il mio corpo esploderà
Mille pezzi di carne in volo
Che sommergono la città
Nella scena
(qualcuno poi vedrai che arriverà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparerà)
Nella scena
(qualcuno poi vedrai che arriverà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparerà)
Ho la morte dentro al sangue, grazie
Io sto alla grande
Nicotina e paraffina, spina
Si va alla grande quanti amici ho bidonato e
Ora giù le serrande
Più la merda viene a galla e
Più il mio nome si espande
Piango e parlo coi ragazzi morti
Che trovo in città
Pensa qui nessuno è uscito
Dalla porta in verità
E forse in verità neanch'io
Me ne sono accorto
Ma fuori sto cercando un me
Che dentro è già morto e risorto e risolto
È la merda che m'ha travolto
E il cuore mio è capovolto
"Ma che ti venisse un colpo!"
Qualunque lavoro è un furto
E sclero e insulto
E se questa ragazza è giovane e debole
E purtroppo già si fa l'uomo adulto
Ma chi se la tromba questa scema?
Per la figa non c'è un problema
Il mio stomaco è già in cancrena
Porto alla pazzia un sistema
Non c'è limite in questa arena
Per un nuovo che arriva ci sta un
Altro che sta abbandonando la scena
Nella scena
(qualcuno poi vedrai che arriverà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparerà)
Nella scena
(qualcuno poi vedrai che arriverà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparirà)
Nella scena (qualcuno poi vedrai che sparerà)