Fabri Fibra, Marracash - Playboy testo (lyrics)
Fabri Fibra [Fabrizio Tarducci] Senigallia, Marche, Italia
Marracash [Fabio Bartolo Rizzo] Nicosia, Sicily, Italia 🇮🇹
[Fabri Fibra, Marracash - Playboy testo lyrics]
Magari tu vuoi non sono un playboy (Ah)
Playboy di tutto il mondo unitevi a me
Andiamo!
Playboy non sono un playboy
Magari tu vuoi non sono un playboy
Davanti ho mille tipe, impatto
Mai morto d'infarto mentre scopo
Mai preso l'epatite, siamo onesti
Se guardi bene questi video rap, non c'è rap
Solo fighe con dei culi giganteschi
In città pago un trans che ti pesti
Lei si spoglia e sul letto è Wrestling
Ho 99 problemi, ma la figa non è tra questi
Invidiosi fanno: "Buuuu"
Stanno giù, prima i soldi e poi lo show
Ho il flow che grida: "Si fottano tutti"
Geordie Shore e qui è la sfida continua
Mi chiama Rita, Carla, tina
Angeli e demoni e la cappella Sistina
Quando caccio la mia rima sopra il beat
Oggi il rap serve solo a
Diventare un po' più ricchi
Ah, è col talento che spicchi
Il resto puttanate, riposa in pace Schicchi
Playboy non sono un playboy
Magari tu vuoi non sono un playboy
Un playboy non legge Playboy
Veste elegante, Armani, tempeste di ormoni
Scrivo bozze, mi sposo con la bella
Voi siete testimoni di nozze
Questi rapper per essere famosi smettono
Anche di fare i rapper
Cantano gratis, sorrido, vignette
Verrebbero nei video vestiti da conigliette
Vedo le donne come fossero parole
Le cerco, le studio, le dimentico
Anche per te le donne sembrano parole
Nel senso che non ti vengono
In giro sento voci di esperimenti in croce
Oramai l'Universal produce cani e porci
L'accendo e seguo in testa le luci
Nuovo singolo come l'ex di Monica Bellucci
Playboy non sono un playboy
Magari tu vuoi non sono un playboy
Playboy, nah, io Hellboy
Italian tabloid, fra, come Ellroy
Per noi, che fummo gli apripista
E poi fu amore a prima rissa
Smack my bitch up, come i Prodigy
Dodici zoccole attorno come gli apostoli
Struscio il pollice e l'indice
Tocco i loro punti eurogeni
Uomini soli in locali per soli uomini
Sto paese, fra'
Ha messo il sesso sul piedistallo
Come chi non riesce a farlo
E quindi merce di scambio
E c'è chi dà la colpa al
Vaticano e chi a Lino Banfi
Che in centoventi film non è
Riuscito mai a inzupparlo
Ancora lì a spiare Edwige dalla serratura
Finché la ditta dura, fra', finché dittatura
Tu ci metti la faccia solo per farti i selfie
Per me, zio
Non esisti come le fate e gli elfi
Playboy non sono un playboy
Magari tu vuoi non sono un playboy
C'è questa forma di censura
Che è impalpabile
Che non si può, che non si può, individuare