Fabrizio Moro - Figli di nessuno testo (lyrics)
Fabrizio Moro [Fabrizio Mobrici] Roma, Italia
[Fabrizio Moro - Figli di nessuno testo lyrics]
Segnare il tuo passaggio con un coltello
Spinto a forza sopra ad ogni tua ferita
Guardare con gli occhi che bruciano
Mentre un giorno sorge o va in frantumi
Sentirsi dire: "Merda, smetti, smetti
Smetti" di fare quello che fai
Di dire quello che vuoi
Tu non devi giudicare mai nessuno
Se non vivi i cazzi suoi
Se non sai che nei talloni
Sono nate le vesciche
Per la strada fatta a piedi
Che ogni metro di successo ha un caro prezzo
Noi siamo in mezzo
Fra una partenza ed un traguardo
Che si è infranto
Noi siamo corpi nell'amianto
Rispetto a te pezzo di fango siamo vivi
Affamati e nel digiuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Figli, figli, figli, figli, figli
Figli di depressione nel bene e nel male
Di odio e rabbia nei confronti
Di ogni forma istituzionale
Lasciati a giocare fra le pecore fuori casa
Soli figli di madri fragili
Insicure e un po' volubili
Figli di sette Peroni fredde
Alla vigilia di Natale
Di percorsi di recupero
Per alcolismo adolescenziale
Di porte chiuse in faccia
Di "le faremo sapere"
Di panni stesi la notte mentre ripeti
Che ti sei rotto il cazzo
Noi siamo in mezzo
Fra la purezza e l'inquietudine di un santo
Noi siamo corpi nell'amianto
Rispetto a te pezzo di fango siamo vivi
E tu non sei opportuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Giorni migliori arriveranno
Lascio parlare tutti quelli che non sanno
Giorni più duri, io non mi spezzo
La mia bellezza nasce dal vostro disprezzo
Noi siamo in mezzo
Fra una partenza ed un traguardo
Che si è infranto
Noi siamo corpi nell'amianto
Rispetto a te pezzo di fango siamo vivi
Affamati e nel digiuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno