Fabrizio Moro - Quel fischio sopra la pianura testo (lyrics)
Fabrizio Moro [Fabrizio Mobrici] Roma, Italia
[Fabrizio Moro - Quel fischio sopra la pianura testo lyrics]
Ci credono mummie d'Egitto
Pesce fritto e salato da mangiare
Con il pane
Ombre strane che vanno in vecchi cimiteri
A lamentarsi coi cani
Ma sono cattivi pensieri
E appena ieri insieme tutti noi
Facevamo paura come il leone ai buoi
In giro per il mondo noi
Ecco oggi ci vedono senza la pelle e le ossa
Eppure fratelli e compagni
Anche se è pronta la fossa
Possiamo e dobbiamo contarci
Per non lasciarci morire (morire)
Come vorrebbero loro
Per non lasciarli gioire
Grande tesoro ieri insieme tutti noi
Torniamo leoni fra i buoi
Per non lasciarci annegare noi
Se tanti dicono addio al
Povero vecchio operaio e lo soffiano via
Come polvere da un vecchio
Armadio in un solaio noi invece diciamo
Che è pronto a stringersi mano con mano
E per la grande pianura
Riprendere, riprendere, riprendere ancora
A fischiare