Axos, Faser - L’ordine prestabilito testo (lyrics)
Axos [Andrea Molteni] Milano, Italia 🇮🇹
[Axos, Faser - L’ordine prestabilito testo lyrics]
Ma la quinta disciplina è
Scappare dagli sbirri
L'ordine è prestabilito
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Ma la quinta disciplina è
Scappare dagli sbirri
L'ordine è prestabilito
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Ti sei mai accorto tutto ciò che hai intorno
Sembra quasi messo apposta
Per non darti una risposta chiara?
Sete di sapere, ma è Sahara
La legge non ti protegge, è la verità amara
Prega di arrivare a casa prima
Che ci arrivi la madama
Là che la pensi, te la sei mandata
Intendo il mandato
Chiudi le porte a doppia mandata
Non per i ladri
Infami loro e chi li ha mandati
Intercettati, i miei usano nomi inventati
Collezionano reati e non sono mai pentiti
Neanche dopo essere incarcerati
Ehi, ehi, ehi, eh
Poi dimmi tu che ci cavi
A lavorare come schiavi
Per colletti bianchi e inamidati
Palesemente intimiditi
Dall'ordine che viene sovvertito
Dal povero che diventa ricco
Non credere mai a ciò che dicono
Sogni la rivalsa, ma per loro è un incubo
Giro quatto quatto, mani nella felpa
L'una e un quarto e indietro una gazzella
Rapido rapido
Nascondo sotto ai genitali l'erba
Questa è guerra, se vivi in un clima di
Tensione che ti atterra
Fanculo questa nazione, è merda
Rotta e devota solo all'apparenza
Se stravolgi l'ordine prestabilito
Tutto diventa improvvisamente caos
Ordine, Dio detta l'ordine
Converti l'ordine metti orbite in orbite
Gli orbi non avranno colpe né compiti
I corvi non avranno tombe
Il nemico mi incamera
I testi che scrivo qui in camera
L'occhio in una microcamera
In area onde rosse
Silenti, son gatti di luce, Bengala
Sconfiggono il buio che cala
Mi elevo sulla folla, la mente gipsy
Mica le Porsche il telefono si sblocca
Mentre ci pippi ti riconosce
Traccio la mia storia sulla pelle mentre loro
Tracciano le mie chiamate con
Le antenne nei furgoni
Taccio con la noia sub a pelle
La mia mente è oro
Ci versano il vino, praticano le funzioni
Sbirri come spiriti invisibili fissi
Ma è dietro la mia carne che rivivono scritti
Sono sempre stato grande, fra'
Ascoltavo Battisti
Quindi ho scelto le emozioni
Senza badare ai rischi
Battiti fissi, baci di Cristo
Vengono nelle stalle
Ma a mostrarci le stelle
Dietro alle mie spalle un
Volto visto e rivisto
Guardo il cielo come al CERN
Basta un cenno e sparisco axos
Ho solo fatto quello che so fare meglio
Sono un agente del caos
Ma la quinta disciplina è
Scappare dagli sbirri
L'ordine è prestabilito
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Ma la quinta disciplina è
Scappare dagli sbirri
L'ordine è prestabilito
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Noi sappiamo bene dove sta il nemico
Noi sappiamo bene dove sta il nemico