Gemitaiz - Nato estremo testo (lyrics)

Gemitaiz [Davide De Luca]

[Gemitaiz - Nato estremo testo lyrics]

Io non sono mai stato uno normale
Ho sempre avuto problemi a comunicare
Abituato al fatto che tutto va male
Ho trovato la cura giusta per me, frate'
Ma non è colpa mia se sono nato estremo
Non è colpa mia se sono nato estremo
Non è colpa mia se sono nato
Estremo e non cambierò mai

Frate' non posso farci niente non l'ho
Scelto io di stare così
Di venire al mondo e aver imparato solo
Che me ne voglio andare da qui
Non è colpa mia se sono nato così
Dentro questo stato con i
Criminali presidenti che danno
Gli abbonamenti per cui hai votato di sì
(Frate') io sono giovane
Non è compito mio far quadrare i conti
Qui, fanno saltare i ponti e
Te lo confermano varie fonti


Dicono che non ce la facciamo a risalire
Hanno già smesso di sperare in molti
Ma arriverà il momento in
Cui ci riprendiamo tutto
Al mio segnale state pronti ho capito che
Hai vissuto cose differenti da quelle
Che ho vissuto io
E quello che ho capito io della vita
Non è quello che hai capito te (Capito te)
Ma non mi puoi giudicare per via
Di tutto quello che faccio
Forse uno straccio di motivo c'è se fumo
Fino a non sentirmi più il braccio
E se non ti piaccio, non è mica un problema
Puoi sempre ignorarmi
Non c'è bisogno di sfogare per forza
La propria insicurezza sugli altri
Io mi sono sempre fatto i cazzi miei
Se così non fosse impazzirei
Vivo la giornata con quello che ho
Senza speranze ne falsi dei

Io non sono mai stato uno normale
Ho sempre avuto problemi a comunicare
Abituato al fatto che tutto va male
Ho trovato la cura giusta per me, frate'
Ma non è colpa mia se sono nato estremo
Non è colpa mia se sono nato estremo
Non è colpa mia se sono nato
Estremo e non cambierò mai

Ogni giorno li sento dicono: "Mhm
Gemitaiz è un pò un pagliaccio
Tecnicamente è bravo
Però urla troppo e si fa
Sempre lo stesso viaggio"
Ma la gente alle mie serate ci
Viene anche senza l'ingresso omaggio
Sanno che per fare un po' di visualizzazioni
Non ho bisogno di inventarmi un personaggio
Sono onesto, questo faccio
Sputo parole fredde come il ghiaccio
Per far capire a quelli
Che m'assomigliano che non
Sono i soli a passare un momentaccio
Consumo le suole
Calpesto le aiuole aspettando il
Sole a maggio e con tutti i soldi del mondo
Avrei comunque l'attitudine da poveraccio
Non voglio abituarmi alla
Mia gabbia personalizzata
Ringrazio ogni giorno di non
Essere una persona viziata
Visto che ogni giornata qua
È sempre la stessa
È da tempo che me l'hanno promessa ma
La bella vita non è ancora iniziata
Quindi giro con gli amici
Gente che non crede a quello che dici
Tengo addosso cicatrici e tatuaggi per
Ricordare i momenti più felici
Cerco la serenità tanto le persone
Morte chi me le ridà
Affronto con chi ci sta la realtà
Insieme a tutte le sue estremità

Io non sono mai stato uno normale
Ho sempre avuto problemi a comunicare
Abituato al fatto che tutto va male
Ho trovato la cura giusta per me, frate'
Ma non è colpa mia se sono nato estremo
Non è colpa mia se sono nato estremo
Non è colpa mia se sono nato
Estremo e non cambierò mai

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