GIALLORENZO - ESSELUNGA STABBING testo (lyrics)
[GIALLORENZO - ESSELUNGA STABBING testo lyrics]
Vendesi ultimi box
Rifaccio la strada e non so
Com'è che è successo che al momento giusto
Non ho più schiacciato lo stop
Aspirapolvere service
Davvero non saprei dirti
Quand'è che è iniziata
'Sta storia di perdermi e starmene ore così
Lontano da casa non pago la metro
Piuttosto la giro di nuovo da capo
E tu con la faccia di un pachistano
Che guarda nel vuoto, dal finestrino
Mi dici: "dai
Vieni a farti una vita a Milano"
Camilla tavola fredda
Tu non sei più la stessa cosa ci è successo
Che cerchiamo adesso di ricordare, ma no?
Verso Viale Ungheria
O dietro a Lambrate la sera
Cosa c'è nell'aria? Ci passo ogni tanto
Ma quella non è casa mia
No che non ci penso ho preso un coltello
A Ripamonti ti giuro che scendo
Prima che chiudano il super darò
In sacrificio al buio un anziano
E mi dirà: "vieni a farti una vita a Milano"
Rifaccio la strada e non so
Com'è che è successo che al momento giusto
Non ho più schiacciato lo stop
Aspirapolvere service
Davvero non saprei dirti
Quand'è che è iniziata
'Sta storia di perdermi e starmene ore così
Lontano da casa non pago la metro
Piuttosto la giro di nuovo da capo
E tu con la faccia di un pachistano
Che guarda nel vuoto, dal finestrino
Mi dici: "dai
Vieni a farti una vita a Milano"
Camilla tavola fredda
Tu non sei più la stessa cosa ci è successo
Che cerchiamo adesso di ricordare, ma no?
Verso Viale Ungheria
O dietro a Lambrate la sera
Cosa c'è nell'aria? Ci passo ogni tanto
Ma quella non è casa mia
No che non ci penso ho preso un coltello
A Ripamonti ti giuro che scendo
Prima che chiudano il super darò
In sacrificio al buio un anziano
E mi dirà: "vieni a farti una vita a Milano"