Gionni Gioielli, Egreen, Il Turco - Once Were Warrior testo (lyrics)

[Gionni Gioielli, Egreen, Il Turco - Once Were Warrior testo lyrics]

Meglio che vi mettete in
Testa subito sta cosa
Quello che voi dite rap
È una merdata scandolosa
Percepisco che la storia che
Raccontate è falsa
Portatemi sti scemi che parliamo
Faccia a faccia pagliacci ai miei tempi si
Prendevano gli schiaffi
Ora corro il rischio che
Poi vanno a denunciarmi
Io c'ho perso la ragione ok
Mi tengo il torto
Ma la tua guardia del corpo
Vuole la guardia del corpo
Spingono la metrica la lirica l'America
Per propinarci dance nuovi
MC's checca isterica
Ma io mica mi confondo che
So come gira il mondo
Che se ne fai un lavoro poi
È chiaro pensi al soldo
Sarò pure mezzo scemo ma io dico solo il vero
Non lo faccio per lavoro ma perché
Non posso farne a meno
Da quando nasco a quando muoio
Come il vero Jake la Furia, Once Were Warrior

Non mi dire mai non mi dire cose che non fai
Che non sai che non hai non mi dire ok
Non mi dire i cazzi miei che già li conosco
Once Were Warrior

Non mi dire chi non sei
Ti metto un interasse di 10 km
Dal tasto rec al tasto play
Così mentre ci arrivi pensi prego dai
Fai girare un po' quel cazzo di
Criceto non so se mi spiego
Io dico sempre che son stanco mento
Sto acquisendo stocks al massimo al
10% che tu stai svendendo
Non gioco in borsa parsero gioco di corsa
Il giorno che capisci torni a
Ringraziare il Gigione di corsa
Fantini in una traccia è la
Sveglia che non sopporti
È una sboccata in una 500 piena te ne accorgi
Questi ancora si giran dall'altra parte
Io sorrido babbo mica aspetto
Pacche sulle spalle
Io non mi aspetto un cazzo
Dovevo ho preso spazio
Adesso dovrei cosa? frate parli di cosa?
Ve l'ho già detto MC's they
Sayin' about no hater
They sayin' about no paper Italy's
Goin' thank me later!


Se questo affare è un malaffare allora
Lascia fare ai più grandi
Sulla strumentale faccio rap per organi caldi
So come organizzarmi come farti a fette
In quattro parti sopra quattro
Quarti Hannibal Lecter
Ho gli ingredienti le ricette
Le arti culinarie il tuo culo salta insieme
Alle arterie coronarie
Strade solitarie che percorro
Regolare me l'accollo
Con la merda fino al collo ogni giorno
(vado) contro i giganti non conto contanti
E lo so ne incontro
Tanti di stronzi arroganti
È la mostra delle atrocità santi crocefissi
I tuoi idoli del cazzo non
Si sono mai intravisti
Qua batti il cinque se resisti
Se stai zitto non esisti
Avresti il mio veleno solo se capissi
Ma visto che 'n capisci vattene affanculo
La mia roba è nel presente
Nel passato e nel futuro

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