Giuseppe Verdi - More, Elisa, lo stanco poeta testo (lyrics)
[Giuseppe Verdi - More, Elisa, lo stanco poeta testo lyrics]
E l'estremo origlier su cui more
È quell'arpa che un tempo l'amore
Insegnava al suo spirto gentil
More pago che pura risplenda
Come quella d'un angiol del cielo
Giacerà senza frale e uno stello
Fiorirà tra le corde d'april
Dono estremo, per te lo raccogli
Senza insano dolor, senza pianto
Una lacrima cara soltanto
Solo un vale che gema fedel
Che quest'alma già lascia le care
Feste, i canti le danze, gli amori
Come un'aura che uscendo dai fiori
Odorosa s'effonda nel ciel
Aggiungi interpretazione estesa
Se sai di cosa sta cantando l'artista, sai leggere "tra le righe" e conosci la storia della canzone, puoi aggiungere un'interpretazione del testo. Una volta verificato dai nostri redattori, lo aggiungeremo come interpretazione ufficiale della canzone!
Ultime interpretazioni aggiunte ai testi