Il Tre - Quando Reppa Guido Pt. 2 testo (lyrics)

Il Tre

Il Tre [Guido Luigi Senia] Roma, Italia 🇮🇹

[Il Tre - Quando Reppa Guido Pt. 2 testo lyrics]

Non ho mai avuto la faccia di chi vive bene
Ho sempre avuto le forze per restare insieme
Ma
Io faccio questo per me e non perché conviene
Cadono i denti che sbattono sulle ringhiere
Quando ho cominciato mi
Dicevano: "Fratello, guarda, no no no"
Ora che li mando a farsi fottere
Mi dicono: "Ma no no no"
Perchè giudicate un libro
Dalla copertina giuro, non lo so
Che poi come fate a giudicarmi se
La copertina non ce l'ho

Io volevo solo vivere una vita
Pulita con la matita
Tra le dita che spara fra come un'eremita
Di quelle notte coi cerotti
Delle mattine e delle mani
Ferite per la fatica
Di tutte le giornate passate


Sapendo di studiare
Ma senza riuscire nemmeno solo a ricollegare
Aprire gli occhi per dire che
Almeno ci ho provato
Ma ti chiedo scusa pà se non ci sono riuscito
Io voglio darti tutto ciò che tu mi dai
E fidati che è brutto sapere
Che non ci riuscirai
Perché per me tu hai fatto e sapere che
Io fallirò giuro che poi mi distruggo
E le tue mani che mi circondano il
Volto mi fanno venire i brividi
Ma per molto tempo se non parlo, svengo
Sento i lividi su tutto il corpo

Non ho mai avuto la faccia di chi vive bene
Ho sempre avuto le forze per restare insieme
Ma
Io faccio questo per me e non perché conviene
Cadono i denti che sbattono sulle ringhiere
Quando ho cominciato mi
Dicevano: "Fratello, guarda, no no no"
Ora che li mando a farsi fottere
Mi dicono: "Ma no no no"
Perchè giudicate un libro
Dalla copertina giuro, non lo so
(Non lo so)
Che poi come fate a giudicarmi se
La copertina non ce l'ho

Penso con la testa di chi
Non ha niente da buttare
Rappo con la voce di chi
Ha solo questo per sperare
Scrivo con le mani di chi
Ha solo questo per comunicare
E non c'ha voglia manco di studiare
Le mie paranoie sono come profughi
Con le doppie sul palco tutti fenomeni
La tua musica fra' mi sembra una comedy
Quando reppa guido frate accendono i fumogeni
Levati di mezzo che passo sul mezzo perso
Rappo e dopo recco
Stecco questo mezzo fesso fra'
Pensa come sono messo arreso
E se lo avessi ammesso non
Avrei commesso alcuna criminalità
Flesso nell'amplesso
Ma depresso sono solo adesso
E non voglio pensare a questo
Ma a come si fa
Ad essere me stesso per adesso
Frate' ci ho rimesso ma non
Voglio perdere la credibilità

Non ho mai avuto la faccia di chi vive bene
Ho sempre avuto le forze per restare insieme
Ma
Io faccio questo per me e non perché conviene
Cadono i denti che sbattono sulle ringhiere
Quando ho cominciato mi
Dicevano: "Fratello, guarda, no no no"
Ora che li mando a farsi fottere
Mi dicono: "Ma no no no"
Perchè giudicate un libro
Dalla copertina giuro, non lo so
Che poi come fate a giudicarmi se
La copertina non ce l'ho

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