Il Tre - Scusa Pa testo (lyrics)
Il Tre [Guido Luigi Senia] Roma, Italia 🇮🇹
[Il Tre - Scusa Pa testo lyrics]
Io vedevo il mio sogno troppo distante
Ora rappo e li lascio tutti in mutande
C'ho vent'anni ma dentro sono gigante
Non c'è niente che mi può levare la passione
Veramente io lo voglio fare non
Per il conto corrente
Ma perché mi piace essere controcorrente
E fare fuori ogni concorrente
Pensa, che la mia vita è questa
Che voglio andare via come
Acqua dal parabrezza
Che questo mondo stupido
Giudica all'apparenza
Che forse sono l'unico pronto per la salvezza
E porterò con me chi vorrà essere salvato
Chi di stare sopra queste strade s'è stufato
Chi perché, ha qualcosa che non va
È stato giudicato
Io voglio gridare per quelli, qui
Che non hanno fiato
Come faccio e dove vado chi lo sa? Ma
Questa ribellione, poi, da dove è deriva ta?
Io voglio la libertà ma quella merita ta
Che mi sento chiuso in libertà vigila ta
Mio padre è andato via di
Casa pochi giorni fa
E io che piango perché soffro
E non so come finirà mamma che mi dice: "La
Tempesta presto passerà"
Tutto questo buio non lo so dove mi porterà
Io non c'ho voglia di studiare
Fa schifo lo stato
C'ho vent'anni sulle spalle e
Sai mi sento soffocato
Quanto sono giovane ma quanto mi sono stufato
Quanto ci sto male pensando che
Te ne sei andato
M'hai detto che non ho più un padre
Che non sei mio padre
Solo perché sono stanco e non
C'ho voglia di studiare
Solo perché corro dietro al sogno di una vita
È una rivincita più personale
Io lo voglio realizzare
Ti giuro, mi manca il coraggio di parlarti
Ti chiedo scusa per quanto siamo distanti
Ti devo dire una cosa, se non mi guardi
Non m'interessa, ti giuro, papà mi manchi
Sono tuo figlio, cazzo, cerca di capirmi
Che m'hai detto le cose più
Brutte che potessi dirmi
Che qualunque cosa faccia non
Riesco più a capirmi
Che non riesco più a fidarmi
Che non riesco più ad aprirmi
Io adesso ci sto male, parlo a mia
Madre, mi dice: "Dai che tutto passa
So che lo sai" che
Abbiamo dei punti di vista differenti
E fa più male perché siamo indifferenti