Aban, Il Turco - Dessert testo (lyrics)

[Aban, Il Turco - Dessert testo lyrics]

Ah ah, ah ah a-B-A-N
E ce lo sai turco
Ah, GDB, GDB south Fam, South Fam
È il dessert, ah oh
Ah

Calo col cuore in pace e senza rimorsi (Ah)
Incapace di ascoltare tutti i vostri discorsi
(E no)
Senza rinforzi un'altra guerra quotidiana
(Seh) dove so che senza opporsi poi
Ti bloccano la strada
Lo so, senza sforzi ogni opzione si allontana
(Seh) e so che a volte anche gli
Sforzi non cambiano la trama (Cazzo)
Guardo il destino
(Ah) , la mia vita magnolia (Seh)
Mai 'na gioia
Qua tornà a casa è già 'na vittoria (Dai)
Se tu sei storia, io sono preistoria (Seh)
Ma non mi sono estinto
E vinco ancora controvoglia (Ahó)
Stringo sempre poco e gioco
Un gioco che m'annoia
Come un concerto a cappella
Di Fiorella Mannoia (Che palle)
Sabbie mobili, fuori la strada mi ingoia
Ma conosco il buttafuori e
Sono amico del boia (Bella)
Roba lercia, quercia secolare, sequoia (Seh)
La feccia della feccia che
Ti auguri che muoia

Bella pe' te, stamme bene, fratè
T'è piaciuta l'entrée? Vabbè mo
Stamo al dessert manca poco e se n'annamo
Mo togliamo il disturbo
È la tappa finale, compare, Aban e Il Turco

Questa è Roma che suona
Questa è Lecce che suona
Questa è l'ultima parola e
Puoi prenderla per buona
È la storia che assegna il boccone che scotta
L'ultima portata avvelenata dentro
La tua bocca

Ho tolto i sogni dal cassetto
Il cuore dal petto (Dal petto)
C'ho messo dentro ogni rimorso
Ogni sospetto (Sospetto)
Due bocce a notte sopra il comodino
E tutti gli incubi rimangono sotto il cuscino
(Ah) vuoi parlare amaro
(Amaro) , paghi a prezzo caro (Caro)
Sali a bordo, vieni
Fatti un giro nel mio cranio
Dove non è mai giorno, non esiste orario
Dove il mare è di fuoco e la luna d'acciaio
E una sola non basta e non basta una festa
(No) per scordare tutte le scene di
Merda che ho in testa
Resta al posto, serva, dimmi quanto dura
La tua resistenza prima che ti fotta la paura
Tra la furia di un pestaggio
Quando carica la pula
Quando il clack del carrello
Suona dietro la nuca
Non c'è fuga che dura manco
Quando sto a letto
E mantengo gli occhi chiusi
Ma li vedo lo stesso (Ah)
Parabellum (Parabellum)
Come proiettili dentro il cervello
Pensieri pesi mi tengono sveglio
E dormo meglio sulla punta di un coltello
Che col dubbio che l'infame
Possa essere un fratello

Bella pe' te, stamme bene, fratè
T'è piaciuta l'entrée? Vabbè mo
Stamo al dessert manca poco e se n'annamo
Mo togliamo il disturbo
È la tappa finale, compare, Aban e Il Turco

Questa è Roma che suona
Questa è Lecce che suona
Questa è l'ultima parola e
Puoi prenderla per buona
È la storia che assegna il boccone che scotta
L'ultima portata avvelenata dentro
La tua bocca

Bella pe' te, stamme bene, fratè
T'è piaciuta l'entrée? Vabbè mo
Stamo al dessert
Bella pe' te, stamme bene, fratè
T'è piaciuta l'entrée? Vabbè mo
Stamo al dessert

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