Inoki - ROSSO testo (lyrics)
Fabiano Ballarin
[Inoki - ROSSO testo lyrics]
Rosso, il martello di Leonida
Sparta, Milano, le Termopili
Sangue, Bologna sotto i portici
Marte influenza questi uomini
Rossa la rosa che ho comprato per te
Portami via da questo posto perché troppo
Sta diventando troppo per me
Rosso come Sesto e Molino
Come il mestruo al mattino
Come un destro nel setto
Il getto di inchiostro che
Sporca il tuo libro rosso, il semaforo, stop
Ferma tutto per un attimo
Shock anafilattico, fuoco nel tuo attico
Rosso, mare di violenza contagia
La tua parte grezza e randagia
La tua discendenza malata
La tua parte sporca e malvagia
Rosso, su di me il fuoco sacro
Il girone dеll'inferno che apro
Per chiudеre per sempre con l'eterno tormento
E col violento massacro
Rosso è il mio coloro preferito
Asso di cuori, il giocatore è eliminato
Rosso è il colore dell'azione
Della rivoluzione
Come l'insurrezione, come la sovversione
L'Apocalisse e il demonio gesù e la passione
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso
Rossa, la tunica del cardinale
Il Natale, porpora sulle scale
Rosso come zolfo e rubino
Scarlatto assassino
Rosso l'amore, rossa la guerra
Grossa la mossa tra una scossa la terra
Rosso Profondo, Dario Argento
Rosso l'allarme quando accendo
Rosso come armate Brigate
Come il cielo in un tramonto d'estate
Rosso, papavero da oppio
Sulla roulette il diciotto, vedo rosso
Non capisco più niente
Senza motivo parto sulla gente
Rosso Coca-Cola, saltano nasi
Scleri, confondi, ti esaurisci e sfasi
Rosso Ferrari, rosso Campari
Rosso Primitivo, verso rosso ai compari
Rosso di sera anche se fino a un minuto
Fa era pioggia e bufera rosso quel filo
Che ci lega allo stesso destino
Stretto sul dito rosso di sugo
Il mio vestito quando friggo e cucino
Il mio nemico
Rosso è il rosso, dal rosso risorgo
Scasso dal basso, devasto, risalgo
Pesce rosso diventa pesce grosso
Un granello che diventa un colosso
Diventi rosso se rimo
Perché lo sai che ti uccido tranquillo, bro
Non è quello il mio obiettivo
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso
Sparta, Milano, le Termopili
Sangue, Bologna sotto i portici
Marte influenza questi uomini
Rossa la rosa che ho comprato per te
Portami via da questo posto perché troppo
Sta diventando troppo per me
Rosso come Sesto e Molino
Come il mestruo al mattino
Come un destro nel setto
Il getto di inchiostro che
Sporca il tuo libro rosso, il semaforo, stop
Ferma tutto per un attimo
Shock anafilattico, fuoco nel tuo attico
Rosso, mare di violenza contagia
La tua parte grezza e randagia
La tua discendenza malata
La tua parte sporca e malvagia
Rosso, su di me il fuoco sacro
Il girone dеll'inferno che apro
Per chiudеre per sempre con l'eterno tormento
E col violento massacro
Rosso è il mio coloro preferito
Asso di cuori, il giocatore è eliminato
Rosso è il colore dell'azione
Della rivoluzione
Come l'insurrezione, come la sovversione
L'Apocalisse e il demonio gesù e la passione
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso
Rossa, la tunica del cardinale
Il Natale, porpora sulle scale
Rosso come zolfo e rubino
Scarlatto assassino
Rosso l'amore, rossa la guerra
Grossa la mossa tra una scossa la terra
Rosso Profondo, Dario Argento
Rosso l'allarme quando accendo
Rosso come armate Brigate
Come il cielo in un tramonto d'estate
Rosso, papavero da oppio
Sulla roulette il diciotto, vedo rosso
Non capisco più niente
Senza motivo parto sulla gente
Rosso Coca-Cola, saltano nasi
Scleri, confondi, ti esaurisci e sfasi
Rosso Ferrari, rosso Campari
Rosso Primitivo, verso rosso ai compari
Rosso di sera anche se fino a un minuto
Fa era pioggia e bufera rosso quel filo
Che ci lega allo stesso destino
Stretto sul dito rosso di sugo
Il mio vestito quando friggo e cucino
Il mio nemico
Rosso è il rosso, dal rosso risorgo
Scasso dal basso, devasto, risalgo
Pesce rosso diventa pesce grosso
Un granello che diventa un colosso
Diventi rosso se rimo
Perché lo sai che ti uccido tranquillo, bro
Non è quello il mio obiettivo
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso rosso, rosso, rosso
Rosso, rosso, rosso