Lazza, Irama - Colpiscimi testo (lyrics)

Jacopo Lazzarini

[Lazza, Irama - Colpiscimi testo lyrics]

Greg Willen non dormire

Mi ricordo bene di te, la prima volta
Su un banco di marmo
Mi taglio per la birra rotta
Tu l'hai raccolta
Nonostante fosse mia e non fosse tua la colpa
Come hai sempre fatto con me
E se da una parte leggevo Nietzsche
Dall'altra c'avevo amici
Che si fotta ciò che dici
E riempivano le narici
E non ho mai fatto
Sacrifici per fare sacrifici
Ci ho messo il sangue
La pelle e ci ho perso amici
Fanculo al tuo rapper che puzza
Ancora di adolescenza
Che parla delle puttane ma non nе
Ha mai vista mezza
Di quanto scopa così nasconde
La sua impotenza
Io lе donne che ho toccato
Le ho ancora sulla coscienza
Ho fatto soldi e molti
Ne spendo troppi per l'apparenza
Mica per le lobby, è solo che ho
L'hobby della ricchezza
Ho già toccato il fondo e non lo
Confondo con la tristezza
Mentre aspetto il giorno
Che questa fama mi dia alla testa
Spacco il parabrezza
Così la pioggia mi entra nell'auto
Non puoi fare Vasco
Se c'hai la faccia da Pippo Baudo
E quella birra rotta
Questa volta non l'hai raccolta
Non è mia la colpa
Questa volta non te ne importa, no

Per tutto quello che ti ho dato
E non avevo niente in mano
Spiegami dove ho sbagliato
Perché ancora non mi è chiaro
Ma ora dirtelo mi spezza il fiato
Forse non sono mai stato in grado
E ripenso a quei pugni che ho dato per te
Perché in fondo ti odiavo quanto odiavo me
Ehi

La prima volta, ricordo
Era un fine settimana (Ehi)
Stavo sui tredici
Lo zaino pieno di Montana (Ehi)
Avevo i milioni in testa ma
Non in tasca (No)
E ci soffrivo come chi si
Innamora di una puttana
Ricordo quell'istituto
In cui contavo soltanto le ore
Coi ragazzini, fra'
Bocciato tre anni di fila
Dentro allo specchio, frate'
C'è il mio avversario peggiore
Potrei spaccarlo
Tanto avrei sette anni di figa
Avevo il volto distrutto
Su quella 91, in cuffia Foto di gruppo
Pensavo: "Me ne fotto di tutto"
Lei vuole che la scopo di brutto
Con te ci viene a scopo di lucro
E colpiscimi più forte (Ah)
Tanto chi è morto dentro
Non può sentire le botte (No)
A pezzi come Rotten (Ehi)
Meglio che è senza nome
A te che ti prostituisci (Bleh)
E se ti presto attenzione
Poi me la restituisci, Zzala

Per tutto quello che ti ho dato
E non avevo niente in mano
Spiegami dove ho sbagliato
Perché ancora non mi è chiaro
Ma ora dirtelo mi spezza il fiato
Forse non sono mai stato in grado
E ripenso a quei pugni che ho dato per te
Perché in fondo ti odiavo quanto odiavo me
Ehi
Per tutto quello che ti ho dato
E non avevo niente in mano
Spiegami dove ho sbagliato
Perché ancora non mi è chiaro
Ma ora dirtelo mi spezza il fiato
Forse non sono mai stato in grado
E ripenso a quei pugni che ho dato per te
Perché in fondo ti odiavo quanto odiavo me
Ehi

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