Irama - Rolex testo (lyrics)

Irama

Irama [Filippo Maria Fanti] Italia

[Irama - Rolex testo lyrics]

Due soldi in tasca, troppe cicatrici
E capelli scuri come la tua storia
Dei balordi, siamo quattro amici
Troppo ubriaco dentro un' auto nuova
L'odore caldo della pelle viva
Appannava i vetri per l'umidità
Io che ero l'ultimo del tuo lavoro
E forse l'ultimo che ti amerà
Tornai da te il giorno
Pregando di ritrovarti
Provai a rubare il tuo tempo
Ma solamente per parlarti
Non volevi i miei soldi
Mi preoccupavo per te
Con leggerezza raccontavi che tua
Madre non c'è
Da quella volta come le altre sere
Io ci provavo con te
Ma non ti offrivo da bere

Rolex non piangere, se la notte arriva


Parlami ancora di te

Dicono che certe storie non possono esistere
Io che ti nascondevo a tutti
Come le mie viscere
Io non la giudicavo la tua vita rubata
Ti rispetavo molto più di
Qualche troia viziata
E forse è vero un po' mi fa paura
Siamo un castello senza più le mura
Tu, tu che a vent'anni sembri già matura
La prendevi come un'avventura
L'abbiamo fatto davvero
L'abbiamo fatto sincero
Solo coperti da un cielo del
Mondo di un buco nero
L'abbiamo fatto davvero
L'abbiamo fatto sul
Serio, solo coperti dal cielo
Forse è per questo che tremo
Non ti ho baciata nemmeno, e
Scusa se non ti credo
Con chi eri stata al letto tu?
Rolex non piangere, se la notte
Arriva, parlami ancora di te, con me puoi

Rolex non piangere, se la notte arriva
Parlami ancora di me
Seduta all'angolo che mi aspettavi
Mentre mi chiamavi, io che non ti rispondevo
Per paura degli sgami
Lì davanti a te, tu che
Mi abbracciavi, le tue mani
Fredde come il ghiaccio mentre
Ripetevi che mi amavi
Mi dispiace partirò domani
Tu mi pregavi come un angelo senza le
Ali, mentre tremavi, togliermi
Il cappotto, "tieni, prendi il mio"
"grazie a dio!", questa notte
Non avrai più freddo, ma avrò freddo io

Rolex non piangere, se la notte
Arriva, parlami ancora di te, di te

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