Izi - Scriptina testo (lyrics)
Diego Germini
[Izi - Scriptina testo lyrics]
Non chiedo bene in giro
No scemo, arriva il karma io credo, benedico
Io almeno ce l'ho fatta un poco
Non scappo più davanti amplesso no troppo
Non schiaccio io non schiacci tu
Ma almeno parla sssh svuoto
Giù in caduta libera la sfiga era librare
Si ma senza vita neutro ()
Su il tuo chino in sala libera la pista
Tempera matita mentre noti la mia testa
Incinta di ragionamenti
Gravida da qualche attimo
Da qualche anno sto sbattuto al buio
Tra la paranoia ma nei tuoi disagi
"Ingoia il rospo rancido" non ci tengo
Spastico non ci divento
E' come stare in mezzo a un battito
Ma ad ali candido che conta il tempo
E poi lo mandi giù che quasi non ci riesci
Metti i guanti fa freddo s'esci
Talento credici finché ne hai mezzo
Io ho solo un T-Phone
Non sembra ma c'ho sonno
Essere umano in primis
Consegna il telescopio
Siamo lontani e intrisi di vicinanza
Io non lo so ma la distanza inganna
E credo in più di
Innamorarmi nella stessa stanza
E tutto ciò va male, credo, spero
Perché in realtà ci piace ma son meno
Sorge l'indecisione come il bianco e il nero
Come in bagno quando sembro scemo Sera
Tu allo specchio immaginando di
Stare più in alto quello credo, vero
Chiudi gli occhi Diego muori per un attimo
Diventa ghiaccio a Maggio
Anche se fuori è caldo pieno
Tanto meno male che mo devo andare tremo
Sono serio un po'
Non cedo in the prigione no
Non chiedo ne una mano al
Secondino ne a me stesso
Ne a me stesso forse secondino va nel cesso
Manomesso come oggetti in posti inesplorati
E scritti con inchiostro che colati
Perforati i fogli se lo
Togli rimarrete perforati
Per crollati stanno spersi accesi
Vesti appesi panni stesi
Da bucato non bucati
Come pane ad a asciugare a gratis che volevi
Come stercorari con la merda addosso
È il mio lavoro ed ora cresci
Cresci, cresci, cresci, cresci, cresci
No scemo, arriva il karma io credo, benedico
Io almeno ce l'ho fatta un poco
Non scappo più davanti amplesso no troppo
Non schiaccio io non schiacci tu
Ma almeno parla sssh svuoto
Giù in caduta libera la sfiga era librare
Si ma senza vita neutro ()
Su il tuo chino in sala libera la pista
Tempera matita mentre noti la mia testa
Incinta di ragionamenti
Gravida da qualche attimo
Da qualche anno sto sbattuto al buio
Tra la paranoia ma nei tuoi disagi
"Ingoia il rospo rancido" non ci tengo
Spastico non ci divento
E' come stare in mezzo a un battito
Ma ad ali candido che conta il tempo
E poi lo mandi giù che quasi non ci riesci
Metti i guanti fa freddo s'esci
Talento credici finché ne hai mezzo
Io ho solo un T-Phone
Non sembra ma c'ho sonno
Essere umano in primis
Consegna il telescopio
Siamo lontani e intrisi di vicinanza
Io non lo so ma la distanza inganna
E credo in più di
Innamorarmi nella stessa stanza
E tutto ciò va male, credo, spero
Perché in realtà ci piace ma son meno
Sorge l'indecisione come il bianco e il nero
Come in bagno quando sembro scemo Sera
Tu allo specchio immaginando di
Stare più in alto quello credo, vero
Chiudi gli occhi Diego muori per un attimo
Diventa ghiaccio a Maggio
Anche se fuori è caldo pieno
Tanto meno male che mo devo andare tremo
Sono serio un po'
Non cedo in the prigione no
Non chiedo ne una mano al
Secondino ne a me stesso
Ne a me stesso forse secondino va nel cesso
Manomesso come oggetti in posti inesplorati
E scritti con inchiostro che colati
Perforati i fogli se lo
Togli rimarrete perforati
Per crollati stanno spersi accesi
Vesti appesi panni stesi
Da bucato non bucati
Come pane ad a asciugare a gratis che volevi
Come stercorari con la merda addosso
È il mio lavoro ed ora cresci
Cresci, cresci, cresci, cresci, cresci