Aban, Kill Mauri - Oltre il Concesso testo (lyrics)
[Aban, Kill Mauri - Oltre il Concesso testo lyrics]
Io volevo solamente un bene materiale
Uno di quelli che la tele fa desiderare
Prova guardare oltre i confini del concesso
Non è permesso non vuol dire non lo devi fare
E questi fanno i papà, vogliono fare i papà
Hanno una bella giacca e un lavoro di cacca
E questi fanno i papà, vogliono fare i papà
Hanno una bella giacca e un lavoro di cacca
Se quello che non uccide, rinforza
Rimango in piedi per sempre e per forza
La vita stringe la morsa su di me
Un'ora sveglio sono al quarto caffè
Delle disgrazie altrui non ho goduto mai
A differenz'e rui io penso ai miei guai
Vero sardo e testardo
Per esserne all'altezza
Duri come letti di camere di sicurezza
I peggio testimoni della fame meridionale
La parte che puzza dello stivale
Gente che pensa, fa uguale
Se ha una famiglia da campare
Una famiglia da creare, senza nada
Sarò banale, chiuderò questa rima con strada
Incrocerò le dita, pregando che non accada
Nulla di male alla Gang
Nulla di male alla South Fam
Recidivi fino a quando centrano le jam
Meglio un nemico oggi che un infame domani
Ma l'ho capito dopo che
Hanno messo i verbali
Minore al banco da imputato
Strafatto di Valium mia madre in lacrime
Mio padre freddo come acciaio
Meglio dieci anni, anda che rappo a Sarabanda
Meglio finire in gabbia che
Finire ai Carramba
Meglio con la speranza che
Chiuso in una stanza
Targhetta l'alluce sotto la luce bianca
Meglio chi parla male dialettale su una banca
Di chi ha la voce d'angelo
E canta con la finanza
Alle vostre puttane preferisco una donna
A tradire un amico preferisco una tomba
E non importa se hai le ali
E poi non sai volare
E non importa se hai talento
E poi lo sfrutti male
Il meglio per te stesso e
Quello che devi fare
Non c'è nessuno tranne te che
Te lo può insegnare