La Kattiveria - GangzTaglio Paradize testo (lyrics)
[La Kattiveria - GangzTaglio Paradize testo lyrics]
Vin chè, ch'è tutt’ un lavor'
Me 'l ricord, che anca adesa
Lè mia tan cambieda, al mulin dal
Cròstel a gheran, a ghin anca adesa
di soreg e di pungon
Ch’ 'en mia di pungon, in gros' come di can'
A feven d'la malora, rubavan di motorèn
Sgumeven, violenteven al doni
'n lavòr da mat'
Io so che c'è l’inferno
A un cazzo dal Gattaglio
Io so che l’aria brucia perché
L'aria è già bersaglio io non ho visto pace
Niente pace nel quartiere
Il baro Stato furbo giostra posti di potere
Credi a me, quel che vedo non rinnego
Cogli il senso in quel che spiego
Se non cogli me ne frego
E non c’è Dio né evidenza
Parla a voce quotidiana
E quando la notte si mangia la luce
La lama del fulvo non ti perdona
Che al Crostolo, tana dei figli di puttana
Trema in mossa tra l'inferno e la madama
Fu saggio consigliere chi gli
Disse: "Scappa o nuota"
Saggio consigliere come un sorcio per la coca
Raggia di silenzio nella fessa più bastarda
Se il punico non spara
Allora scopa o spinge merda
Capisci che è l'inferno sulla Terra
Le sue patrie
"Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie"
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c’è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
La nutria forte, cosce, strutturata, super-io
La madre vacca forma di
Struttura che s'impone
La nutria schiavizzata dal gerarca Ponticone
Parlando di controllo, il significato esplose
Controllo gangsta bomba del sopra il
Prezzo di una dose
Se ti ricordi lo stato di Via Verdi?
Il sorcio spinge merda, morti, cosce
Calle d'armi cazzi e mazzi doppi nei
Confronti a papà Nietzsche
Quanto pagheresti tu il Caronte per Beach
E culi marci come fanghi senza i porci
Ho visto un seccasborra giustiziato
Da tre sorci
Forse tu l'inferno non l'hai visto mai
Benvenuto nella cricca del
Gangztaglio Paradize
Scaltra fu la nutria quando
Disse: "Non mi fido"
Scaltra ad operare come un sorcio sovversivo
Penso sul da farsi, disse: "Meglio darsi
Meglio cercare altre terre
Bruciate dove migliorarsi"
La rampa cresce gangzta
Gangzta è il suo passato
Gangzta come un sorcio sopra un 103 rubato
La nutria regna fiera nella rampa, zona sua
Localismo smazzo sovversione blasfemia
Localismo smazzo sovversione blasfemia
Localismo smazzo sovversione blasfemia
Storia d'esperienze che detengo su ste patrie
"Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie"
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona della nutria
La nutria forte, cosce, strutturata, super-io
Sto male
Me 'l ricord, che anca adesa
Lè mia tan cambieda, al mulin dal
Cròstel a gheran, a ghin anca adesa
di soreg e di pungon
Ch’ 'en mia di pungon, in gros' come di can'
A feven d'la malora, rubavan di motorèn
Sgumeven, violenteven al doni
'n lavòr da mat'
Io so che c'è l’inferno
A un cazzo dal Gattaglio
Io so che l’aria brucia perché
L'aria è già bersaglio io non ho visto pace
Niente pace nel quartiere
Il baro Stato furbo giostra posti di potere
Credi a me, quel che vedo non rinnego
Cogli il senso in quel che spiego
Se non cogli me ne frego
E non c’è Dio né evidenza
Parla a voce quotidiana
E quando la notte si mangia la luce
La lama del fulvo non ti perdona
Che al Crostolo, tana dei figli di puttana
Trema in mossa tra l'inferno e la madama
Fu saggio consigliere chi gli
Disse: "Scappa o nuota"
Saggio consigliere come un sorcio per la coca
Raggia di silenzio nella fessa più bastarda
Se il punico non spara
Allora scopa o spinge merda
Capisci che è l'inferno sulla Terra
Le sue patrie
"Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie"
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c’è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
La nutria forte, cosce, strutturata, super-io
La madre vacca forma di
Struttura che s'impone
La nutria schiavizzata dal gerarca Ponticone
Parlando di controllo, il significato esplose
Controllo gangsta bomba del sopra il
Prezzo di una dose
Se ti ricordi lo stato di Via Verdi?
Il sorcio spinge merda, morti, cosce
Calle d'armi cazzi e mazzi doppi nei
Confronti a papà Nietzsche
Quanto pagheresti tu il Caronte per Beach
E culi marci come fanghi senza i porci
Ho visto un seccasborra giustiziato
Da tre sorci
Forse tu l'inferno non l'hai visto mai
Benvenuto nella cricca del
Gangztaglio Paradize
Scaltra fu la nutria quando
Disse: "Non mi fido"
Scaltra ad operare come un sorcio sovversivo
Penso sul da farsi, disse: "Meglio darsi
Meglio cercare altre terre
Bruciate dove migliorarsi"
La rampa cresce gangzta
Gangzta è il suo passato
Gangzta come un sorcio sopra un 103 rubato
La nutria regna fiera nella rampa, zona sua
Localismo smazzo sovversione blasfemia
Localismo smazzo sovversione blasfemia
Localismo smazzo sovversione blasfemia
Storia d'esperienze che detengo su ste patrie
"Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie"
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona delle nutrie
Perché vengo dalla zona delle nutrie
(E non c'è Dio)
Vengo dalla rampa, dalla zona della nutria
La nutria forte, cosce, strutturata, super-io
Sto male