La Kattiveria - Ipotesi Eliocentriche testo (lyrics)
[La Kattiveria - Ipotesi Eliocentriche testo lyrics]
Sogno cosmico, sogno cosmico
Su dall'eremo, su-giù dal feretro
Su, da Copernico in su, non s'illusero più
Così tanti mondi immaginai
Altrettanti mondi li immaginerai, ti dice
Su, dall'eremo, su-giù dal feretro
Su, da Copernico in su, non s'illusero più
Così tanti mondi immaginai
Altrettanti mondi li immaginerai
Vide l'inizio di un cosmo diverso
In questo stesso universo
De Revolutionibus Orbium Coelestium
Oltre alle stelle fisse ne
Descrisse le ascisse
Ruota attorno al sole descrivendo un'ellisse
Mille punti, mille fuochi, mille masse
Ruota attorno al sole come
Attorno al proprio asse
Arse, l'impero del clero, nel cielo ascendono
Copernico, Galileo, Tycho Brahe e Keplero
È l'avvento del nuovo centro
Nel rapporto spazio-tempo
Un nuovo spazio in mezzo sfonda
La sfera del quinto elemento
Figli della Terra dentro un cosmo mai tradito
Come brucia il vostro idolo
Di fronte all'infinito
Geocentrici concentra vecchie menti
E nuove tecniche
Menti illuminate dalle ipotesi eliocentriche
Così era l'uomo in primis
Prima della sacra summa
Bui e soli sono i miti della prima scimmia
Su dall'eremo, su-giù dal feretro
Su, da Copernico in su, non s'illusero più
Così tanti mondi immaginai
Altrettanti mondi li immaginerai, ti dice
Su dall'eremo, su-giù dal feretro
Su, da Copernico in su, non s'illusero più
Così tanti mondi immaginai
Altrettanti mondi li immaginerai
Rimette in sesto il cosmo
Scuote piccole menti terrestri
Da precarietà all'immobilità delle
Sfere celesti lacera testi
Depone la Terra dal ruolo di primo motore
È solo un semplice pianeta che
Orbita attorno al sole
Che è il suo astro generatore di moto e vita
Insinua che il sistema funziona
Senza l'azione divina
Reintroduce certezze, un dubbio arcano
Ricalca il solco tracciato invano
Da Aristarco di Samo è su, nel profondo blu
Che guardo la Croce del Sud
Suddito della mappa celeste non dubito
Osservo per scrupolo
M'immagino mondi al margine
Dell'universo multiplo
Persi in fantastici sogni, antartici regni
Tra freddi ghiacci troveremo i segni
Il mondo non è certo l'unico, non credi?
Tra tanti pensieri seri
Lo studio segue senza tregua
E nuove sonde per le scienze
Porte aperte man
Su dall'eremo, su-giù dal feretro
Su, da Copernico in su, non s'illusero più
Così tanti mondi immaginai
Altrettanti mondi li immaginerai, ti dice
Su dall'eremo, su-giù dal feretro
Su, da Copernico in su, non s'illusero più
Così tanti mondi immaginai
Altrettanti mondi li immaginerai