Lanz Khan, Jhad, Fadamat - Kameido Umeyashiki testo (lyrics)

[Lanz Khan, Jhad, Fadamat - Kameido Umeyashiki testo lyrics]

Sono delicate note che suonano nei
Miei giorni più grigi
Angeli di fango col volto da cherubini
In fila con gli affranti io
Ne porto le effigi
E salto nella città allagata come Sonnellini
Fra orologi d'oro e anime da manichini
Necrologi, sentimenti, strade, cicatrici
Facce rievocate dal fumo sugli edifici
Solitario come lungo i viali
Di vecchia Parigi oggi la memoria torna e si
Trasforma nella peggio gogna
Un mezzo morto sogna che il sole lo impicchi
Una colonna di insuccessi che adorna le vesti
Di chi ha il cuore in una fogna
E aspetta che il tempo conficchi
La sua lama fredda poi il
Silenzio fra i deliri
Pioggia e whisky dove prima
Crescevano gli iris
Fiamme spente, candele, respiri


E il cielo si fa rosa, Kameido Umeyashiki

"My life's like a soundtrack I
Wrote to the beat"
"Still got love for the streets
Reppin' 213"
"My life's like a soundtrack I
Wrote to the beat"
"Still got love for the streets
Reppin' 213"

Mi tagliano parole come Satana
Non sai quando mi puoi buttare giù, immagina
Congelarti la vita non sai quanto tempo (no)
Occhi puntati sempre avanti, stai attento
La gelosia e l'invidia vicine
Lottano dentro di me al confine
Inizio a pensare che il male non ha fine
Devo trovare un modo per reagire
Tasche piene sorriso scolpito
Anche il più bastardo lo saluto da amico
("Bella!") non voglio più perdite di tempo
Chiamo a un presta tempo
Chi si sta ingrandendo
Raccolgo i pezzi e mi rimetto in viaggio
Ovviamente in cerca di un passaggio
La solitudine mi fa pensare tanto
Che il mio cervello avrà
Bisogno di un trapianto

My life's like a soundtrack I
Wrote to the beat
Still got love for the streets, reppin' 213
My life's like a soundtrack I
Wrote to the beat
Still got love for the streets, reppin' 213

Fossi a un passo dalla meta solo immaginaria
Solo ciò che inquieta passa ancora
Passa prima di ogni altra visione concreta
E lascia riprese di una miniera
Con la proprietà privata tatuata
Sui polsi di un'era (era)
(Prima) Prima di capire che in fondo
Quel mio supporto serve solo a finanziare
Il mio costo è rifinanziarlo allo
Stronzo che caga sangue
Se il giorno serve a svuotare
Il midollo e poi collassare
Pressione alta da scoppiare
A moderare lingue c'è chi
Fa prima a tagliarle
Portandole solo a pari delle
Altre senza rispetto
Ma è Marte che fa la guerra
Fa il cadetto ma è certo
Che coi tuoi resti puliranno a terra (ah)
È legge del taglione
Maschere di sangue dove tutto è
In collisione con i sogni
Versandosi nelle strade tra fondi malaugurati
Tra ponti sotto cascate di fate falsificate
(ah) e menti allucinate

My life's like a soundtrack I
Wrote to the beat
Still got love for the streets, reppin' 213
My life's like a soundtrack I
Wrote to the beat
Still got love for the streets, reppin' 213
My life's like a soundtrack I
Wrote to the beat

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