L’Elfo - Mostro testo (lyrics)
[L’Elfo - Mostro testo lyrics]
La mia faccia è quella di un mostro fra
Colpa della mia vita e sui palmi delle
Mie mani fra leggi solo la sfiga
(io non volevo mica una fottuta amica
Ma un'amica fottuta una fottuta figa)
Meglio gli schiaffi di tua madre
Che gli schiaffi della vita, dedali
Lasciano petali sulla via d'uscita
E un paio di persone
Le ho perse per il successo
Però ho l'impressione
Che le avrei perse lo stesso
E non dirmi più di no
Fra non dirmi di fermarmi
Io per essermi fermato
Ho perso tutti questi anni
E tutto ciò che amo dopo si rivela tossico
Il mio pezzo preferito
Frate resta sempre il prossimo
'sta fetta di successo
Fra non cambia il modo mio
Perchè pure senza questo
Mi sentivo un semidio il sogno ricorrente
Quando dormo è una rapina
Io con il passamontagna
Nella banca più vicina
Fra sembrava così vero
Che era un sogno ad occhi aperti
Che quando mi svegliavo
Controllavo 'sti cassetti
Io sono un povero cristo ma peccatore
Ma nonostante tutto
Puoi ritenermi il migliore
La mia faccia è quella di un mostro fra
Colpa della mia vita e sui palmi delle
Mie mani fra leggi solo la sfiga
(io non volevo mica una fottuta amica
Ma un'amica fottuta una fottuta figa)
Ho un amore viscerale per tutto
Quello che nuoce la coscienza mi rimprovera
Con un filo di voce ho passato brutti tempi
Che mi fanno schifo al cazzo
Quando fra chi mi abbracciava
Abbracciava un pezzo di ghiaccio
Ho sempre avuto problemi di apprendimento
Le cose le imparavo solo se ci stavo dentro
Vorrei fossi coerente
Con te stesso se mi nomini
Non puoi pulire tutto
Come polvere sui mobili
E gli occhi di chi ha sofferto
Ti rendono vulnerabile
E ora guardami negli occhi
E vediamo se non sei fragile
E quando mi spegnerò porterò questo flow
La fine di un artista come Bellini a Puteaux
Sono un diavolo buono
Col cuore d'oro e gli occhi rossi
La sorte è una donna
Minigonna e capelli mossi
Il mondo va preso a morsi
Lo mastico senza tregua se lascio la presa
Mi colpisce in testa, Negan
La mia faccia è quella di un mostro fra
Colpa della mia vita e sui palmi delle
Mie mani fra leggi solo la sfiga
(io non volevo mica una fottuta amica
Ma un'amica fottuta una fottuta figa)
Colpa della mia vita e sui palmi delle
Mie mani fra leggi solo la sfiga
(io non volevo mica una fottuta amica
Ma un'amica fottuta una fottuta figa)
Meglio gli schiaffi di tua madre
Che gli schiaffi della vita, dedali
Lasciano petali sulla via d'uscita
E un paio di persone
Le ho perse per il successo
Però ho l'impressione
Che le avrei perse lo stesso
E non dirmi più di no
Fra non dirmi di fermarmi
Io per essermi fermato
Ho perso tutti questi anni
E tutto ciò che amo dopo si rivela tossico
Il mio pezzo preferito
Frate resta sempre il prossimo
'sta fetta di successo
Fra non cambia il modo mio
Perchè pure senza questo
Mi sentivo un semidio il sogno ricorrente
Quando dormo è una rapina
Io con il passamontagna
Nella banca più vicina
Fra sembrava così vero
Che era un sogno ad occhi aperti
Che quando mi svegliavo
Controllavo 'sti cassetti
Io sono un povero cristo ma peccatore
Ma nonostante tutto
Puoi ritenermi il migliore
La mia faccia è quella di un mostro fra
Colpa della mia vita e sui palmi delle
Mie mani fra leggi solo la sfiga
(io non volevo mica una fottuta amica
Ma un'amica fottuta una fottuta figa)
Ho un amore viscerale per tutto
Quello che nuoce la coscienza mi rimprovera
Con un filo di voce ho passato brutti tempi
Che mi fanno schifo al cazzo
Quando fra chi mi abbracciava
Abbracciava un pezzo di ghiaccio
Ho sempre avuto problemi di apprendimento
Le cose le imparavo solo se ci stavo dentro
Vorrei fossi coerente
Con te stesso se mi nomini
Non puoi pulire tutto
Come polvere sui mobili
E gli occhi di chi ha sofferto
Ti rendono vulnerabile
E ora guardami negli occhi
E vediamo se non sei fragile
E quando mi spegnerò porterò questo flow
La fine di un artista come Bellini a Puteaux
Sono un diavolo buono
Col cuore d'oro e gli occhi rossi
La sorte è una donna
Minigonna e capelli mossi
Il mondo va preso a morsi
Lo mastico senza tregua se lascio la presa
Mi colpisce in testa, Negan
La mia faccia è quella di un mostro fra
Colpa della mia vita e sui palmi delle
Mie mani fra leggi solo la sfiga
(io non volevo mica una fottuta amica
Ma un'amica fottuta una fottuta figa)