Lil’Pin, Mistacabo - QSE testo (lyrics)
[Lil’Pin, Mistacabo - QSE testo lyrics]
Fratelli che la corrono ogni giorno 374
Quartu tzia Rosina RIP, Gianni RIP
Rispetta gli OG di qui
Venuto al mondo il 21 Novembre
Alle 18 in punto sgranavo i
Miei occhi e scrutavo l'ambiente
Per madre e padre sardi
Un'altra bocca da sfamare in
Mezzo agli altri
Un altro dimezzo ai risparmi
Un altro impegno per educare
Al meglio un bambino
Che fosse in mezzo a chi
Dorme l'unico è stare sveglio
Sono cresciuto nei blocchi
Sono cresciuto con chi quel venerdì mi è
Stato accanto mentre ho aperto gli occhi
Ho visto Quartu di persona
Ma non sono suo figlio ma suo nipote:
Mia nonna era Quartu in persona
Da 15 mesi Quartu è morta
Dal giorno indosso il Cristo che mi
Ha dato sperando che Quartu risorga
Prego tutti i giorni
Ma non mi bastano più i soldi e
Sogni per poter rivivere tutti i ricordi
Dove son nato e cresciuto
Dove vivo e ho vissuto
Perché è bastato un lutto e
Quartu ha perso tutto
Non sai come sono cresciuto, come sono caduto
Come mi son sollevato dopo ogni lutto
Non sai dove sono vissuto
Dove passo il mio tempo
Dove vedo il mio quartiere marcire da dentro
Non sai cosa ho fatto di bene
Cosa ho fatto di male
Quanto vale per me un caro
Un Cristo sul piazzale
Dove è che trovo la forza per affrontare
La vita di ogni giorno e
La speranza per poter sognare
Il tempo passa, il resto resta
Guardo foto in blocco guardo il blocco ma mi
Blocco se penso al vuoto che resta
Ho provato a lasciarmi tutto alle spalle
Ma due palle non bastano a
Portarsi una bara alle spalle
Mi porto dietro ogni ricordo
Mi ricordo ancora la prima trasferta con
La mia prima sciarpetta al collo
Sono passati i primi amori poi le superiori
E il fatto ha fatto si
Che rafforzarsi le mie convinzioni
Ciò che ho fatto l'ho fatto per Quartu
Mi faccio in quattro per la PB e' parte di
Me e per lei mi faccio in quattro
Per la 374, per chi è andato via
Per chi ha il foglio di via
E come me odia la polizia
L'amore per la mia città mi lega a lei
So che in fondo tutto l'oro del
Mondo sarà secondo a lei
La mia LA, la mia è lei: la mia donna
Per come suono e per come sono grazie Quartu
Grazie nonna