Lo Stato Sociale - Barca (CHECCO #1) testo (lyrics)

[Lo Stato Sociale - Barca CHECCO #1 testo lyrics]

Ho un foglio bianco per cambiare
Un cerchio da disegnare
Da riempire di cazzate
Mi ci vorrebbe un manuale
Per attraversare il mare ma resto fermo qui
Sdraiato, mentre aspetto sudo troppo
E mi si seccano le gambe

E come un lento partire, viaggiare
Dalla noia nella sfiga
I colori di una vita normale
Una spiaggia in pieno inverno
Le code in pieno centro
E poi il rumore dell'universo
E lì ci penso (E lì ci penso)

Alla paura di fallire
All'ansia di invecchiarе di diventare padre
Lì c'è una lucе che mi abbraccia la testa
La conservo in questa tasca
In un cappotto di tenerezza
Questa voglia di leggerezza fatta di mattoni
La chiameremo casa

E lavorare, lavorare, lavorare
Non penso più al rumore del mare
Il sole illumina il cemento
E un bacio lento sulle tempie
La domenica mattina, le schiene nude
Ed i tuoi piedi sotto le coperte
Che all'orizzonte sembrano montagne
Io voglio stare in viaggio fermo qui
Starei così per sempre per sempre

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