Lo Stato Sociale - Brutale testo (lyrics)
[Lo Stato Sociale - Brutale testo lyrics]
Che attorno a te non ci
Sia niente di particolare
Che il tempo passi solo
Sulla pelle dei passanti
E non si fermi mai neanche
Col potere dei paganti
Ed è piccolo il mondo dell’immaginazione
Delle storie raccontate per sembrare migliore
Mi piace scrivere, ma non lo faccio
E amo lei e mi sono impegnato
Ma l’impegno non basta
Quando vuoi sentirti libero ti prende energia
Ti lascia senza forze per
Esprimerti e stupirti
E senza espressione e senza stupore
Non si vive
Ma si muore per mancanza di calore
Quando c’è il sole la gente non fa un cazzo
Quando piove è triste, scrive
Suona o guarda la televisione
E ne approfitto per dire che la primavera
Che la primavera è la mia stagione
Io non sono nato nello stato sociale
Io non sono nato nello stato sociale
Fare del mio meglio non significa
Fare quello che volete voi
In tal caso farei del vostro meglio
Io non sono nato nello stato sociale
Io non sono nato nello stato sociale, mai
Amare sempre, annoiarsi mai
Come direbbe un samurai
Seduto ad un incrocio bevendo Cynar
Ad aspettare il tram
(Contro il logorio di questa vita moderna)
Contro il tempo che batte e non si ferma
Contro il Papa, contro Dio, contro me
Contro vento contrappasso, controsterzo
Contro chi è a favore
E contro chi è contro il
Vaccino e contro l’influenza
Contro lo stato
Contro i servizi segreti e contro
I segreti di stato
Tutti contro tutti, dentro reti scollegate
Dentro vasi, dentro case
Dentro a chiese chiuse a chiave
Dentro e fuori da partiti
Stadi vuoti e sindacati
Dentro anche quella volta che
Non ci avevano invitati
Io non sono nato nello stato sociale
Io non sono nato nello stato sociale
Fare del mio meglio non significa
Fare quello che volete voi
In tal caso farei del vostro meglio
Io non sono nato nello stato sociale
Io non sono nato nello stato sociale, mai