Lo Stato Sociale, CIMINI - Canzone per l'estate testo (lyrics)
[Lo Stato Sociale, CIMINI - Canzone per l'estate testo lyrics]
In cucina e non capiva
Con tua figlia che provava il
Suo vestito nuovo e sorrideva
Con la radio che ronzava
Per il mondo cose strane
E il respiro del tuo cane che dormiva
Coi tuoi santi sempre pronti a benedire
I tuoi sforzi per il pane
Con il tuo bambino biondo a cui
Hai dato una pistola per Natale
Che sembra vera
Con il letto in cui tua moglie
Non ti ha mai saputo dare
E gli occhiali che tra un po' dovrai cambiare
Com'è che non riesci più a volare?
Com'è che non riesci più a volare?
Com'è che non riesci più a volare?
Com'è che non riesci più a volare?
Con le tue finestre aperte sulla strada
E gli occhi chiusi sulla gente
Con la tua tranquillità, lucidità
Soddisfazione permanente
La tua coda di ricambio
Le tue nuvole in affitto
Le tue rondini di guardia sopra il tetto
Con il tuo francescanesimo a puntate
E la tua dolce consistenza
Col tuo ossigeno purgato e le tue
Onde regolate in una stanza
Col permesso di trasmettere
E il divieto di parlare
E ogni giorno un altro giorno da contare
Com'è che non riesci più a volare?
Com'è che non riesci più a volare?
Com'è che non riesci più a volare?
Com'è che non riesci più a volare?
Con i tuoi entusiasmi lenti
Precisati da ricordi stagionali
E una bella addormentata
Che si sveglia a tutto quel che le regali
Con il tuo collezionismo
Di parole complicate
La tua ultima canzone per l'estate
Con le tue mani di carta
Per avvolgere altre mani normali
Con l'idiota in giardino ad isolare
Le tue rose migliori
Con il freddo di montagna
E il divieto di sudare
E più niente per poterti vergognare
Com'è che non riesci più a volare?
Com'è che non riesci più a volare?
Com'è che non riesci più a volare?
Com'è che non riesci più a volare?