Lo Stato Sociale - Cromosomi testo (lyrics)
[Lo Stato Sociale - Cromosomi testo lyrics]
L’ho salutato e me ne sono andato
Diciamo che non siamo amici, ma ci conosciamo
Non è indifferenza
Ma senso reciproco di presenza
Tempo per lamentarmi non ne ho
Neanche per un po'
Posso permettermi di piangere
O lamentare mancanze
Se c'è una cosa che mi manca è la mancanza
Se c'è una cosa che mi manca
È solo un po' di nostalgia
Se poi parliamo di bisogni, è diverso
Vedrò di spiegartelo bene
Se poi parliamo di bisogni, è diverso
Vedrò di spiegartelo nel prossimo verso
Il lavoro debilita l'uomo
È sempre ora di chiedere: "Ma che ore sono?"
Ore straordinarie per impiegati mai domi
Niente come la noia sa uccidere i cromosomi
Vorrei trovare parole nuove, ma piove, piove
E allora me ne vado chissà dove
A cercare lo stesso benessere
In un luogo dove non siano richieste tessere
Dove la paura sia di fare male
Non di farsi male o farselo
Fare o lasciare stare
Il valutatore deve comunicare al valutato
La valutazione oppure farsene una
Ragione e suicidarsi
Ma chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Ma chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Va bene lo ammetto: odio il capitalismo
Il lavoro debilita l'uomo
È sempre ora di chiedere: "Ma che ore sono?"
Ore straordinarie per impiegati mai domi
Niente come la noia sa uccidere i cromosomi
Ma tu chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Ma tu chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Ma chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Ma tu chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Ma tu chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Ma tu chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Ma chi sei? Cosa vuoi? Cosa valuti?
Va bene lo ammetto: odio il capitalismo