Lo Stato Sociale - Mare di cartone (CAROTA #3) testo (lyrics)

[Lo Stato Sociale - Mare di cartone CAROTA #3 testo lyrics]

Eppure mi sembrava proprio
Un giorno qualunque
Ma hai preso via tutte le tue cose
Ti sei truccata troppo bene per
Un giorno di ferie
Era mattino, ma sul viso ti colava la notte
Notte nera come mascara
Come la gatta che ti guarda per strada
Il tuo specchio mi rifletteva
Come una presenza che infesta la casa

Se almeno si vedesse la città
Ci sarebbe qualche luce da inseguire
Potremmo andare a farci a pеzzi
Ad un open bar
E scivolare tra le dita di un bicchiеre

Non c'è niente di dolce qui
Forse solo sprofondare
In questo mare di cartone
Hai chiuso il cuore in una scatola


Prima di ripartire prima di ricominciare
Non c'è niente di dolce qui

Eppure mi sembrava proprio
Un giorno qualunque
Ma hai preso via tutte le tue cose
Risate finte da brutte commedie
Quanto è difficile volersi bene quando
La TV è accesa

Se almeno si vedesse la città
Ci sarebbe qualche luce da inseguire
Attirati dalle insegne dei night club
Come insetti intrappolati dentro il miele

Non c'è niente di dolce qui
Forse solo sprofondare
In questo mare di cartone
Hai chiuso il cuore in una scatola
Prima di ripartire prima di ricominciare
Non c'è niente di dolce qui
Prima di ricominciare

Le tue ultime parole
Lasciate appese sulla porta
Io attaccato alle mie scuse
Come un pesce ad una bolla d'acqua
Ma tu avevi su le cuffie
"You & me" di Damon Albarn
Non hai sentito nulla e sei uscita di corsa

Non c'è niente di dolce qui
Forse solo sprofondare
In questo mare di cartone
Hai chiuso il cuore in una scatola
Prima di ripartire prima di ricominciare

Prima di ricominciare
Non c'è niente di dolce qui

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare