Lord Bean - Lord Bean testo (lyrics)
[Lord Bean - Lord Bean testo lyrics]
Yeah, Lord Bean, 50 eMCee's secondo round
Vomito sapidi gravidi please, what is this?
Avidi sbavano per il business
Proclamano strip tease
Truccati come Kiss, Kiss
Stai buono a cuccia se resisti subisci
Ciotola e pappa con il tuo Friskies
Capisci, buona la prima, niente più bis-bis
Sinceramente nella vita ho ben altro da fare
Che stare a pensare di farmi sfidare
Da tipi pieni di pare
Buoni solamente a avvelenare
Le loro misure con le storie più varie
Niente da dire né niente da dare, da lasciare
Per me questi signori c'hanno
Solamente da sucare
Racconteranno ai loro figli dei
Dissing sui dischi
E i figli negheranno di averli mai visti
E penseranno: "Come minchia
Erano messi questi?"
E anch'io in effetti ho i calli
Nelle orecchie a furia di sentirti
"Il ragazzo potrebbe ma non si applica
Difatti ha
Difetti alla capacità di autodidattica"
Sveglio, spremilo un po' meglio quel cervello
Vedrai che forse qualche goccia ci esce
Bello
Combattente, tutta infamia, niente lode
Spaccia frode
Non ti caga più neppure il tuo angelo custode
Perché non sei degno di te (No)
Puoi far finta con te stesso ma non con me
Creo il divario fra me e l'avversario
Sai che sarò il tuo sicario
Molto prima ancora che si apra il sipario
Faccio scalpore come gladio, mediterraneo
Medito in radio
Faccio il tifo come allo stadio, dilanio
Uso le tecniche che a quintali ho
E se sbaglio tolgo il disturbo
E faccio il bagaglio
Ma nella bazza c'è ancora
Qualcuno che si ostina
Cammina a venti metri dalla terra quando rima
Io sto spalmato sulla strada della
Mia contrada come prima
Ci trovi un pezzo di me in ogni linea
Fai il genio come Maximillion
Ancora sei lontano un miglio
Caro Basilio, zero spiraglio
Conto i secondi al fine millennio
No wackness nel nuovo millennio
Cinquanta uomini, sulla cassa del morto
Te ne sei accorto, tu che sei a bordo
Navi alla deriva
Metto nella stiva chi è che ha torto
Rendo fiacca ogni barca che
Attracca al mio porto
Piovono liriche a dirotto
Perciò rima con l'ombrello se
Non ti senti pronto
Sei ancora in siesta con la testa
Quando capirai? Che è un'arte scrivere
Incidere come farti i live
Gavetta e capo chino
Nel primo gradino del cammino
Non decidi il tuo destino a tavolino
Sbattimento che decide chi fa
Chi dominerà all'unanimità
Dentro al tempio dello scempio delle vanità
Lo smacco ti costa più
Dell'uno quattro quattro
Torni a casa coda fra le gambe quatto quatto
Sui quattro quarti prendo possesso
Dal primo atto
Altro che "Straight from the ghetto"
Questa merda puzza: "Straight from the retto"
Giù il sipario
Fammi largo e stracciati il contratto
Vomito sapidi gravidi please, what is this?
Avidi sbavano per il business
Proclamano strip tease
Truccati come Kiss, Kiss
Stai buono a cuccia se resisti subisci
Ciotola e pappa con il tuo Friskies
Capisci, buona la prima, niente più bis-bis
Sinceramente nella vita ho ben altro da fare
Che stare a pensare di farmi sfidare
Da tipi pieni di pare
Buoni solamente a avvelenare
Le loro misure con le storie più varie
Niente da dire né niente da dare, da lasciare
Per me questi signori c'hanno
Solamente da sucare
Racconteranno ai loro figli dei
Dissing sui dischi
E i figli negheranno di averli mai visti
E penseranno: "Come minchia
Erano messi questi?"
E anch'io in effetti ho i calli
Nelle orecchie a furia di sentirti
"Il ragazzo potrebbe ma non si applica
Difatti ha
Difetti alla capacità di autodidattica"
Sveglio, spremilo un po' meglio quel cervello
Vedrai che forse qualche goccia ci esce
Bello
Combattente, tutta infamia, niente lode
Spaccia frode
Non ti caga più neppure il tuo angelo custode
Perché non sei degno di te (No)
Puoi far finta con te stesso ma non con me
Creo il divario fra me e l'avversario
Sai che sarò il tuo sicario
Molto prima ancora che si apra il sipario
Faccio scalpore come gladio, mediterraneo
Medito in radio
Faccio il tifo come allo stadio, dilanio
Uso le tecniche che a quintali ho
E se sbaglio tolgo il disturbo
E faccio il bagaglio
Ma nella bazza c'è ancora
Qualcuno che si ostina
Cammina a venti metri dalla terra quando rima
Io sto spalmato sulla strada della
Mia contrada come prima
Ci trovi un pezzo di me in ogni linea
Fai il genio come Maximillion
Ancora sei lontano un miglio
Caro Basilio, zero spiraglio
Conto i secondi al fine millennio
No wackness nel nuovo millennio
Cinquanta uomini, sulla cassa del morto
Te ne sei accorto, tu che sei a bordo
Navi alla deriva
Metto nella stiva chi è che ha torto
Rendo fiacca ogni barca che
Attracca al mio porto
Piovono liriche a dirotto
Perciò rima con l'ombrello se
Non ti senti pronto
Sei ancora in siesta con la testa
Quando capirai? Che è un'arte scrivere
Incidere come farti i live
Gavetta e capo chino
Nel primo gradino del cammino
Non decidi il tuo destino a tavolino
Sbattimento che decide chi fa
Chi dominerà all'unanimità
Dentro al tempio dello scempio delle vanità
Lo smacco ti costa più
Dell'uno quattro quattro
Torni a casa coda fra le gambe quatto quatto
Sui quattro quarti prendo possesso
Dal primo atto
Altro che "Straight from the ghetto"
Questa merda puzza: "Straight from the retto"
Giù il sipario
Fammi largo e stracciati il contratto