Lord Bean - Quale Ordine testo (lyrics)
[Lord Bean - Quale Ordine testo lyrics]
Indovinate che uomo è?
Nel suo portafoglio ha la tessera
È un poliziotto
Poliziotto, non volevo spaventarti ma ora
La cosa è diversa
Tu sei uno di quei viscidi poliziotti
Che non hanno nemmeno il fegato
Di indossare una divisa bravo"
"Ascoltate quanto vi dico
Non fate qualcosa di cui dopo vi pentireste
Faccio un patto con voi ragazzi
Andatavene adesso e vi do la mia parola
Che mi dimenticherò tutto e tutti"
"Dammi la tua parola"
"È meglio che ce ne battiamo"
"Credere ad uno sbirro? Uomo
Devi essere sbronzo"
"Sì, e non fidarti di nessun poliziotto"
Yo, Bugs Kubrick quale forza? Quale ordine?
Quale cazzo di ordine?
Brutti stronzi, figli di puttana, bastardi
Quando vedo la vostra cazzo
Di macchina rallento
Figli di puttana, stronzi del cazzo
Voi e le vostre divise del cazzo
Le vostre pistole del cazzo
I vostri distintivi del cazzo
Sarete interrogati dalla polizia criminale
Chi sarà trovato senza i documenti
In regola verrà arrestato
Finitela con queste puttanate pagliacci!
Mi ricordo, guarda
Avrò avuto sì e no quindici anni
Quando a un mio amico in
Tasca gli trovarono sei grammi
Il boss della retata era uno
Sbirro con i baffi
Io non c'entravo un cazzo e
Mi beccai pure due schiaffi
Il giorno dopo volli denunciarlo
Ed in questura
Mi diedero una gran lezione di legislatura
Il tipo scrisse la denuncia
E dopo averla redatta la sfilò
Mi guardò poi me la stracciò in faccia
Da allora non ho mai smesso
Di odiarli un minuto
E ad ogni insulto, ogni sputo
L'odio è solo cresciuto sbirro del cazzo
Io non ho mai voluto il tuo aiuto
Ho pagato ogni grana che ho
Avuto e sono stato muto
Ho vissuto standovi alla larga
Fugando in motorino coprendomi la targa
A me non mi riguarda, controlla
Non chiedo pietà la codardia è dentro la
Divisa di ogni autorità
La vigliaccheria dietro il distintivo
Che gli dà
La possibilità di essere un uomo a metà
Mentre chiede le mie generalità
Io mi chiedo se allo specchio
Trova ancora della dignità
Ti diverti alla grande inchiodando
Con la volante e magari pensi pure di
Riempire le mie mutande
Ma ho preso le distanze da tante
Persone come te
Parti infelici di una troia ambulante
Ne ho conosciuto uno che faceva il militare
Entrava nei Carabinieri solo per farsi pagare
Così la sera in discoteca poteva mostrare
La fottuta patacca e non pagava per entrare
Quel tanfo di potere a me faceva sboccare
Così cancellai per sempre il
Numero dal cellulare
Un altro era un idiota che
Faceva il mio lavoro
Era il classico coglione che passa
E gli fanno il coro
Un giorno disse a tutti: "Vaffanculo
Me ne vado via"
Gli era stata accolta la domanda in Polizia
E crede che col ferro
Abbia acquisito del rispetto, ma è paura
E viene preso per il culo anche in questura
E suo marito rischia, per una donna è dura
La pistola di ordinanza la fa dormire sicura
Lui l'ha lasciata andare ed in cambio
Le ha chiesto il numero
Ed è una coppia in più
Di italiani medi in esubero
Non trovo la ragione in
Una pinta doppio malto
Per quelli che mi dicono "è
Un mestiere come un altro"
Sono reati di indagati schedati
Da plurigraduati strapagati
Scortati magistrati pluriomicidi graziati
Colpi di spugna su colpi sferrati
Sono passanti fissati, segnalati
Da giovani in divisa incazzati
Che girano armati
Sono strisce sui lati di frustrati
Sono chili di fumo imbustati, sequestrati
Magrebini, tunisini, marocchini pestati
Albanesi, senegalesi arrestati
Buste di cocaina, ferri nella fondina
Sono genitori stressati, ammazzati
Da figli ingrati e in più paraculati
Vengono condannati, poi scarcerati
Sono i pregiudicati da cui siamo governati
Sono abusi spietati, dati mai rivelati
Scheletri infossati, va bene, maresciallo
Ci siamo spiegati?
If you want a vision of the future
Imagine a boot stamping on a human face
Io faccio parte di quel gruppo
Di incazzati che arranca
Lavoratori onesti con l'idea del
Colpo in banca che pensa a una rapina per
Gonfiarsi il conto in banca
E non è la voglia di
Arraffare tutto che mi manca
Mi manca cosa passa fra la
Fame e i soli lucri
La differenza fra Luciano Lutring e Dell'Utri
E rivorrei quegli anni in
Eskimo col muso fiero
I pugni alzati in tribunale
Della banda Cavallero
Di quando andare in piazza e
Ribellarsi aveva un senso
Adesso sappiamo solo che ci
Serve il Gillette Sensor
Penso denso, ho un flow extra sensoriale
Un misto fra Arale e Marilyn Manson
Ed ho solo la rabbia che esce da questo disco
La stessa che li stritola
Mentre li seppellisco
Ma fosse l'ultima ragione è chiaro
La ribellione è l'unica dignità dello schiavo
"Ti prenderò, sporco bastardo, ti prenderò
Anche se fosse l'ultima cosa che farò"
"Hai ragione sbirro, hai ragione, io sono
Uno sporco bastardo lo ammetto, ma ti
Dirò una cosa, anche se io ho
Un sacco di odio dentro
Ho tanti amici che non portano
Odio a nessuno, sono pieni di solo amore
Il loro unico crimine è di farsi crescere
I capelli, fumare un po' d'erba, diventare un
Po' alticci guardando le stelle la notte
Scrivere poesie sulla sabbia
E voi cosa fate? Voi buttate
Giù le loro porte
Non è così sbirro? buttate giù le loro porte
E buttate giù le loro teste
Li mettete dietro le sbarre
E sai la cosa ridicola? Vi perdonano io no"