Louis Dee - FLOW SUI GRADINI #1 testo (lyrics)
[Louis Dee - FLOW SUI GRADINI #1 testo lyrics]
Yeah vengo dalla crème, vengo dalla crème
Dai novanta coi giubbotti double face lam
Dai dream brothi nel quartiere
Summer of Sam sul TMax mangio tex-mex
Suono hip hop
Vengo dalla crème, vengo dalla crème
Dai novanta coi giubbotti double face lam
Dai dream brothi nel quartiere, Summer of Sam
Sul TMax mangio tex-mex suono hip hop
Come i Dead Prez
Sellin' Dope per svoltare il mese
Vorrei i soldi colorati come Scorsese
Palme d'oro
Le mie spiagge e un mare turchese
Controllati agli aeroporti come i Lucchese
Corri, è una giornata bella come James Senese
Con la terza media porto buste
Gli altri fanno spese
Corriamo con le Blazers
Pisciamo con il taser mon amour
La prima troia è stata una Mercedes
Vengo da una fam', mica da una gang
Vengo dalla spazzatura che snobbava il trend
Dalle felpe dell'usato ai boots Lumberjack
Che costavano di meno delle Timberland
Solo senza il trono, per gli amici un re
Dopo che ho rappato un classico sul boom clap
Ti ho spiegato che i gradini sono il mio set
Questa merda è disciplina come il karate
Vengo dalla finta borghesia
Dall'ipocrisia, dall'anomalia
Dalla colpa è mia
Dalle stragi, dalla mafia, Santa Rosalia
Dal bilancino alle balate della Vucciria
Vengo dal dolore e dalle facce stanche
Dai pignoramenti, dai traslochi
Dai che ormai sei grande
E più crescevo in fretta
Più tutto era distante
Vengo dalla vita vera, dalle circostanze
Ma questo è quello che sappiamo noi
Ci distruggiamo ma torniamo qua
E non è facile parlarne sai
Ma in fondo cosa lo è mai stato, compà
Ora sai chi siamo noi
Davvero siamo ancora noi
È l'isola che non c'è ora sai chi siamo noi
È quello che sappiamo noi
Dai novanta coi giubbotti double face lam
Dai dream brothi nel quartiere
Summer of Sam sul TMax mangio tex-mex
Suono hip hop
Vengo dalla crème, vengo dalla crème
Dai novanta coi giubbotti double face lam
Dai dream brothi nel quartiere, Summer of Sam
Sul TMax mangio tex-mex suono hip hop
Come i Dead Prez
Sellin' Dope per svoltare il mese
Vorrei i soldi colorati come Scorsese
Palme d'oro
Le mie spiagge e un mare turchese
Controllati agli aeroporti come i Lucchese
Corri, è una giornata bella come James Senese
Con la terza media porto buste
Gli altri fanno spese
Corriamo con le Blazers
Pisciamo con il taser mon amour
La prima troia è stata una Mercedes
Vengo da una fam', mica da una gang
Vengo dalla spazzatura che snobbava il trend
Dalle felpe dell'usato ai boots Lumberjack
Che costavano di meno delle Timberland
Solo senza il trono, per gli amici un re
Dopo che ho rappato un classico sul boom clap
Ti ho spiegato che i gradini sono il mio set
Questa merda è disciplina come il karate
Vengo dalla finta borghesia
Dall'ipocrisia, dall'anomalia
Dalla colpa è mia
Dalle stragi, dalla mafia, Santa Rosalia
Dal bilancino alle balate della Vucciria
Vengo dal dolore e dalle facce stanche
Dai pignoramenti, dai traslochi
Dai che ormai sei grande
E più crescevo in fretta
Più tutto era distante
Vengo dalla vita vera, dalle circostanze
Ma questo è quello che sappiamo noi
Ci distruggiamo ma torniamo qua
E non è facile parlarne sai
Ma in fondo cosa lo è mai stato, compà
Ora sai chi siamo noi
Davvero siamo ancora noi
È l'isola che non c'è ora sai chi siamo noi
È quello che sappiamo noi