Lucio Battisti - Le cose che pensano testo (lyrics)

[Lucio Battisti - Le cose che pensano testo lyrics]

In nessun luogo andai per niente ti pensai
E nulla ti mandai per mio ricordo
Sul bordo m'affacciai d'abissi belli assai
Su un dolce tedio a sdraio amore, ti ignorai
E invece costeggiai i lungomai
M'estasiai, ti spensierai
M'estasiai, e si spostò
La tua testa estranea che rotolò

Cadere la guardai riflessa tra ghiacciai
Sessanta volte che cacciava fuori
La lingua e t'abbracciai
Di sangue m'inguaiai tu quindi come stai?
Se è lecito, che fai in quell'attualità
Che pare vera?

Come stai, ti smemorai
Ti stemperai e come sta
La straniera? Lei come sta?

Son le cose che pensano ed hanno di te
Sentimento, esse t'amano e non io
Come assente rimpiangono te
Son le cose prolungano te la vista l'angolai
Di modo che tu mai entrassi col viavai
Di quando sei dolcezza e liturgia
Orgetta e leccornia la prima volta che
Ti vidi non guardai da allora non t'amai
Tu come stai? (Ah, come stai?)

Rimpiangono te son le cose, prolungano te
Certe cose

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