Lucio Dalla - Treno a Vela testo (lyrics)
[Lucio Dalla - Treno a Vela testo lyrics]
Le do in cambio il bambino che ho in più
Posso darle anche un osso
"Non mi piace, è di cane"
M'è passata la fame m'è passata la fame
Quanto costa una mela?
"Costa un sacco di botte"
Se mi faccio picchiare un pochino
La darebbe al bambino?
Se la metterà in testa senza neanche capire
Così lei con le frecce si potrà divertire
Si potrà divertire
Tutte le sere, il padre e il figlio
Si tenevano per mano e poi
Poi nella notte, senza suoni e nostalgia
Si incontravano con gli altri nella via
E senza un alito di vento
A guardare quella stella là
Che era una stella senza luce
Era quella del "brodo Star" e poi via
Di corsa fino alla ferrovia
Dove al lume di candela passava
Un treno a vela ringhiando, sbuffando
Bimbo, non piangere più
Il bambino ora dorme
Sulla schiena di un cane
Mentre il padre sfinito
Gli fa aria con un dito
Poi c'è gente che viene dal Veneto
Per vedere il cantante Patrizio
E il suo porno comizio
E il suo porno comizio
Si è svegliato il bambino
A dormire ora è il cane
Mentre il padre da ore non parla
Ed ha sempre più fame
In un lampo la sua decisione:
Prende in mano un bastone
E comincia a volare e comincia a volare
E comincia a volare