Maut - Autoritratto Di Passaggio testo (lyrics)
[Maut - Autoritratto Di Passaggio testo lyrics]
Queste parole d'amore
Più la mia fazione perlustra
Più quest'industria mi disgusta
Quale mai sarà la via più
Giusta? Marchette e marketing
L'ennesimo artista che si frustra
Analisi sempre più spesse
Prova ad ascoltare e non
Sentire che è diverso
Quel meditare su ogni singolo verso
Migro verso il raggiungimento
Della perfezione
Nell'universo seguo la mia direzione
Una canzone forse il mondo non lo cambia
Ma cambia la prospettiva dei tuoi standard
Trasmetto a banda larga pensieri
A lungo raggio illuminato dal sole di maggio
Viaggio da solo in volo verso un miraggio
Perso nell'astratto del mio paesaggio
Autoritratto di passaggio
Concentrato ma di fatto apprendo
Meglio se distratto
Strappo un testo e lo rifaccio
Non te lo rinfaccio
Nel contesto rompo il ghiaccio
Pensi: "Come faccio?"
Piedi a terra e mente aperta nello spazio
Anima in pace e testa in guerra nello strazio
Ogni testo è un quadro dove mi ritraggo
Autoritratto di passaggio
Vibrazioni positive a seconda del vento
Testa in alto e radici nel cemento
Cicatrici a ricordarti di ogni singolo taglio
Ma guardo di fronte e l'orizzionte
È assai più ampio
Perciò non cambio, è questione di principio
Se un giorno grigio lo prendo e lo rivernicio
Non ho un impiego in ufficio
Ma questo non è un ripiego
È passione e sacrificio
Rime d'artificio che non spiego
Nodi che slego e ora è libero il mio ego
Ogni parola prego tu possa ascoltarla
Non parlo di musica, è la musica che parla
Ed ogni barra racchiude un'emozione
L'evasione dalle sbarre della mia prigione
In conclusione il silenzio racconta chi sono
Nella durata infinita del non suono
Più la mia fazione perlustra
Più quest'industria mi disgusta
Quale mai sarà la via più
Giusta? Marchette e marketing
L'ennesimo artista che si frustra
Analisi sempre più spesse
Prova ad ascoltare e non
Sentire che è diverso
Quel meditare su ogni singolo verso
Migro verso il raggiungimento
Della perfezione
Nell'universo seguo la mia direzione
Una canzone forse il mondo non lo cambia
Ma cambia la prospettiva dei tuoi standard
Trasmetto a banda larga pensieri
A lungo raggio illuminato dal sole di maggio
Viaggio da solo in volo verso un miraggio
Perso nell'astratto del mio paesaggio
Autoritratto di passaggio
Concentrato ma di fatto apprendo
Meglio se distratto
Strappo un testo e lo rifaccio
Non te lo rinfaccio
Nel contesto rompo il ghiaccio
Pensi: "Come faccio?"
Piedi a terra e mente aperta nello spazio
Anima in pace e testa in guerra nello strazio
Ogni testo è un quadro dove mi ritraggo
Autoritratto di passaggio
Vibrazioni positive a seconda del vento
Testa in alto e radici nel cemento
Cicatrici a ricordarti di ogni singolo taglio
Ma guardo di fronte e l'orizzionte
È assai più ampio
Perciò non cambio, è questione di principio
Se un giorno grigio lo prendo e lo rivernicio
Non ho un impiego in ufficio
Ma questo non è un ripiego
È passione e sacrificio
Rime d'artificio che non spiego
Nodi che slego e ora è libero il mio ego
Ogni parola prego tu possa ascoltarla
Non parlo di musica, è la musica che parla
Ed ogni barra racchiude un'emozione
L'evasione dalle sbarre della mia prigione
In conclusione il silenzio racconta chi sono
Nella durata infinita del non suono