Max Pezzali, Antonello Venditti - Quello che capita testo (lyrics)

Antonello Venditti

Antonello Venditti [Rome, Italia]

[Max Pezzali, Antonello Venditti - Quello che capita testo lyrics]

Chi lo sa se il mio posto qui
O è solo una fatalità
Una questione di numeri di probabilità
Che può decidere chi sarai
Lingue e dialetti che parlerai
Accenti ed inflessioni che avrai
Luoghi e profumi che chiamerai casa mia
Così ho preso la macchina
Girando di città in città
E da quella grandissima alla più piccola
C'erano tante persone che
Pur non essendo uguali a me
Anche se non proprio identiche
C'era qualcosa, qualcosa che

Forse che si fa quello che si può
Forse che si fa quello che capita
Con più o meno dignità
Forse è come pescare un numero
E sperare poi in quello che
Capita senza troppa logica



Un mattino in un autogrill
Io e la mia tazza di caffè
Scende un uomo da un bilico e
Si siede accanto a me
Rubrica, numero, preme "invio"
Amore, scusami, sono io
Soltanto volevo dirti che
Mi sei mancata, baby tanto nel cuor
Ho ripreso la macchina e sono ritornato qui
Guarda c’è una luna bellissima
E vengo a prenderti
Perché ogni giorno è diverso e
Anche se sembrano uguali c’è
Anche un dettaglio invisibile
Sempre qualcosa, qualcosa che

Forse che si fa quello che si può
Forse che si fa quello che capita
Con più o meno dignità
Forse è come pescare un numero
E sperare poi in quello che capita
Ma ringrazio il cielo che
Tu sei capitata a me tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me

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