Mc Bbo - Dr. Zoidberg ma li balli... testo (lyrics)

Ehi Dr zoidberg!
L'altra volta mi sono segnato a
Quel contest di freestyle
Ma c'è la mafia e quindi
Ho perso porca puttana la mafia di merda

Che fico! Che storia!
Sei il numero uno in Italia!
Che bravo! Che fico!
Sei il numero uno in Italia

Sei il pagliaccio dal laccio nel braccio
E se ti setaccio la vena rimango di ghiaccio
Il tuo abbraccio lo scaccio
Con la mia scacciacani scaccio
I pensieri che faccio
E poi traccio l'identikit su
Chi schiaccio e boccio
E minaccio dall'illusio col moccio nel naso
E mi braso pure il cicciobomba

Lo scoccio al palo
Al primo capriccio lo inculo e
Lo allaccio al filo dell'ADSL
E lo spaccio in rete e lo accartoccio

Lo fo' a fette come carpaccio
Ci fo' la marmellata e lo
Schretcho nella carta vetrata affilata
E lo sculaccio come se fossi la sua tata
Finchè il suo culaccio molliccio non
Diventa duro come il coccio
E se ti senti caruccio basta un
Goccio alla goccia di veleno

Di ciuccio massiccio nel biberon
Che ti faccio

Che fico! Che storia!
Sei il numero uno in Italia!
Che bravo! Che fico!
Sei il numero uno in Italia

Piccoli hobbit sui beat fanno
Le battle di biker
Mandandomi in tilt tutta la hit parade
La sit-com della RAI con freestyle più
Programmati dei programmi di Sky
Sospetti come X-File e rifletti
Quelli che ascolti sono testi scritti
E più che battle di rime
Mi sembrano gare di rutti
Tra ragazzetti strafatti con i culi
Più rotti dei galeotti
Dentro le docce in galera
Con facce da insetti
Fritti come spaghetti e sti
Scemi sognano contratti ma
Non portano a termine i loro progetti
Perchè sono distratti
Dai frutti proibiti avariati da 4 falliti
Che non so' nemmeno partiti
Ma si sentono già arrivati
"Oh sta canzone è contro di me?"
No è contro tutti sti brutti costretti a
Leccare gabinetti per 2 etti di successo
E scommetti che smetti prima
Di arrivarci fesso?
Che piuttosto finisci a marcire
Agonizzante in un fosso?

Che fico! Che storia!
Sei il numero uno in Italia!
Che bravo! Che fico!
Sei il numero uno in Italia

Eh già hai confuso il rap per il rag
Il rag con il rap
Rampollo assaggia il suono che sei
Rimasto in spiaggia in mono
Con il rastrello e il secchiello a
Fare il castello di sabbia
E abbia pazienza Eminenza se il
Pollo ha sbagliato frequenza
La sua immunodeficenza è immensa
Ed avanza senza controllo
Mentre il suo cervello è in vacanza
A prendere il sole in Provenza
Se il rap perde la sostanza
E viene venduto in vetrina
Spezzettato in cucina e chiecato
Dentro una lattina
Me la chiamano scena ma è una
Scena oscena e fa pena
E mi avvelena la vena appena lo scarso
Si dimena e la mena troppo
Per farsi vedere e notare
Dalla folla impazzita
Sei troppo bravo ma ora falla finita
Che non siamo in America anche
Se qualcuno si immedesima
Nell'ennesima recita
Si autoconvince e si eccita
Chiacchiera e blatera di ghetti e pistole