Mecna, Sick Luke - Akureyri testo (lyrics)

Sick Luke

Sick Luke [Luca Antonio Barker] London, United Kingdom/Italy 🇬🇧 🇮🇹

[Mecna, Sick Luke - Akureyri testo lyrics]

Yeah sick Luke, Sick Luke
Ah

Quante cose spaventano
Averci a che fare è rischioso per tutti
Quante volte feriamo e poi non siamo in
Grado a cucirci la pelle coi punti
Io che un po' ti ho persuasa
Ma mi copri di insulti
Siamo meglio di chi se ad un tratto
Da giovani siamo diventati adulti? Ah
Mi avessero detto che un giorno poi
Il mondo mi crollava addosso
Sarei andato in palestra più spesso
Cercando di attutire il colpo
Non ho messo mai più quelle dannate
Vans dopo l'ultimo giorno di agosto
Sto scrollando lo schermo
Non guardandomi attorno
Scrivendo risate rimanendo seri
Come stessi crepando dal ridere


Senza riuscire più a smettere tipo da
Ieri, non ti ho visto, dov'eri?
Tra le nuvole, un loft con la vista sul
Porto innevato che sembra Akureyri
Se lottiamo da uomini veri
Poi cadiamo come angeli a Trevi

A che serve stare in giro?
Non voglio più saperne poi quando mi decido
Avrò le mie conferme

Che ne sai di cosa penso?
Che ne sai di cosa è meglio per me?
Io che non ti ho mai chiesto niente

Sputo saliva sopra la mia
Mano per entrare meglio
Non ho fatto salire nessuno a trovarmi
Dentro la mia stanza d'albergo
Delle ascese ne ho sempre sentito
Parlare soltanto dal retro
Di un locale in provincia scassato in cui
Ho appena suonato ed è stato, diciamo
Discreto ho fantasie
Mi fanno stare bene come farmacie
Aperte in queste sere
Sono più un tipo da farsi
Medie che da carpe diem due botte e via
Ho soltanto trovato quel lato
Felice dentro la malinconia
Che a tutti spaventa a morte a tal punto
Da provare con ogni mezzo a scacciarla via
Alle feste degli altri, ah
Quasi sempre imbucati, sì
Tutti amici che senza la coca
Sarebbero solo saluti accennati
C'ho pensato a distrarmi, a
Guardarmi con occhi diversi
Ho i minuti contati
Non è più delle persone in sé che si parla
Ma dei risultati
Ed io non voglio stare in mezzo
Ogni giorno come un pegno
Perché il mondo non è sveglio
Perché in fondo sto capendo
In quest'era in cui non c'è nessuno che
Perde a me basta qualcuno che ascolta
Vorrei dirti qualcosa di bello
Ma ho davanti qualcuno che scorda

A che serve stare in giro?
Non voglio più saperne poi quando mi decido
Avrò le mie conferme

Che ne sai di cosa penso?
Che ne sai di cosa è meglio per me?
Io che non ti ho mai chiesto niente

Io non ero come sei tu per me
Io non ero come sei tu per me
Io non ero (A che serve stare in giro?)
Come sei tu per me (Non voglio più saperne)
Io non ero (Poi quando mi decido)
Come sei tu per me (Avrò le mie conferme)
Io non ero

A che serve stare in giro?
(Come sei tu per me)
Non voglio più saperne (Io non ero)
Poi quando mi decido (Come sei tu per me)
Avrò le mie conferme

Che ne sai di cosa penso?
Che ne sai di cosa è meglio per me?
Io che non ti ho mai chiesto niente

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