Mecna - Canzone Da Dedicare testo (lyrics)

[Mecna - Canzone Da Dedicare testo lyrics]

Questa è la canzone di un ragazzo
Che ha preso a pugni il muro un po' per farlo
Un po' perché la vita con lui non ha avuto garbo
Si immaginava forse altrove, non sa bene dove
Però sperava di levarsi una soddisfazione
È la canzone di un amore che di amore ha solamente il nome
Perché era odio, neanche più passione
Non la sfogava con il sesso, ogni istinto era perso
Ed ogni notte che passava si allargava il letto
È la canzone di un fratello che non ha mai dimostrato affetto
Cioè, lo provava ma non l'ha mai detto
Perché è più facile tirare bene fuori il petto
Che essere fragili ed ammetterlo a sé stesso
Questa canzone è di chi non ha più la forza
Si alza dal letto alla mattina controvoglia
Neanche si piace, si veste ed esce di corsa
Perché lo aspetta una giornata bella tosta
È la canzone, di un momento, di piacere
Di un pensiero che fa solo bene
Dentro un treno guarda fuori e vede
Che il traguardo si avvicina e la distanza è breve



Come stai? E scusa se non te l'ho chiesto
Ma capirai, da qui sembra tutto diverso
E forse è vero che le parole che ti ho scritto
E che non dico mai, te le dedicherò

Questa è la canzone di una coppia, che
Ha perso un figlio in un estate storta
Che ha pianto tanto ma non piange più se lo racconta
Quel giorno stretti in un abbraccio che lei non si scorda
Come se si fossero amati per la prima volta
È la canzone di un vecchio
Che ama guardare sorgere il mattino in silenzio
Il mondo era diverso come lo ricorda, forse addirittura meglio
Sente la guerra perché c'è quasi finito in mezzo
È la canzone di una madre che non può sognare
Che per riabbracciare i figli aspetta sia Natale
Però sa che uno la fortuna se la cerca
E sorride perché loro ormai la stanno per trovare
È la canzone di chi prima o poi si arrende
Beve ogni sera e prima o poi si stende
A fianco a uno sconosciuto e si concede sempre
Sa di essere bellissima quando si offende
È la canzone di una sensazione
Come una melodia che arriva ma non sai da dove
Ti giri e speri di capire da che parte
Quelle note sei già pronto per cantarle

Come stai? E scusa se non te l'ho chiesto
Ma capirai, da qui sembra tutto diverso
E forse è vero che le parole che ti ho scritto
E che non dico mai, te le dedicherò

Forse è vero che le parole che ti ho scritto
E che non dico mai, te le dedicherò

Questa è la canzone di chi scrive
Una canzone per chi sopravvive
Una canzone che si dedica ma può ferire
È la canzone di chi viaggia e infondo un po' ci crede
Che il traguardo si avvicina e la distanza è breve

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