Mistaman, Fid Mella - Algorhythm and Blues testo (lyrics)
[Mistaman, Fid Mella - Algorhythm and Blues testo lyrics]
Non sappiamo più contare gli uni sugli altri
È normale se non hai contatto coi contatti
Tanto se ne hai tanti ormai
Equivale a quanto spacchi
Ma quel numero non parla di me
Mi sta stretto come questo display ehi
Mi ricordo ancora il mondo com'era
Profondo attraverso gli occhi miei
Ho sempre contato alla rovescia come la NASA
So chi mi flasha, so chi mi gasa
Anche un otto se l'hai scritto con
La testa un po' inclinata
Può sembrarti l'infinito se hai
La mente spostata non tutto quello che si
Può contare poi conta
Non tutto quello che poi conta
Lo si può contare
Facile a dirsi, difficile poi d'accettare
Forse son io che vedo tutto
Che è fatto di numeri, chiamami Neo
Tieni il telefono, segna 'sto numero
Chiamami Dio
Sono un figlio di puttana sul ritmo
Ma c'è chi brama fama figlia di un algoritmo
Io ho un messaggio in bottiglia
Chiudo il tappo col sigillo
La lancio tra le onde
Se ti tuffi puoi capirlo
Ma quel numero non parla di me
Mi sta stretto come questo display, ehi
Mi ricordo ancora il mondo com'era
Profondo attraverso gli occhi miei, ehi
Yo, i numeri non mentono
Tutti lo dicon sempre
Ma statisticamente la statistica mente
Siamo ostaggio delle medie
Un altro esperto ha perso
Al gioco delle sedie tutte occupate
Da dei ragazzini delle medie
Da cretini che hanno letto che
Altri cretini hanno detto
Che i vaccini non fan bene
Da sporchi razzisti
Da chi invoca un repulisti
Da chi gioca al Gratta e Vinci
E così ci paga una tassa
Sulla sua ignoranza col livello
Che si abbassa
Sono Einstein ma con con l'equazione
Che ignora la massa
Fai like o dislike, indignati a comando
Ehi tu che il mondo sta cambiando
Son soltanto fake news
Ma quel numero non parla di me
Mi sta stretto come questo display, ehi
Mi ricordo ancora il mondo com'era
Profondo attraverso gli occhi miei, ehi