Mondo Marcio - Mercedes Muzik testo (lyrics)

Mondo Marcio

Mondo Marcio [Gian Marco Marcello] Milano, Italia 🇮🇹

[Mondo Marcio - Mercedes Muzik testo lyrics]

Questa merda, frate
O ce l'hai o non ce l'hai

Non m'interessa lo standard
Dammi qualcosa di raro
Questa vita è una recita
Finché cala il sipario
Prendo tutte le monete
La versione rap di Mario
Dicono di avere fede
Io prego di diventare milionario
Beccami nel Mercedes
Ogni giorno è straordinario
A te frà nessuno ti crede
Sei un fottuto falsario
Meglio se chiami il tuo prete
Rompi il tuo salvadanaio
Di' tutte le tue preghiere
E pagami il mio onorario

Conti su conti su conti frà


Carico come i bisonti
Fotti con me e ti scotti, Carlo Conti
Frà qua paghi se rompi, 'sto Paese di zombie
Ogni mia strofa la pompi e risorgono i morti
Faccio musica per i miei frà
Quelli lasciati al freddo
Senza i soldi dei papà
E nemmeno di bell'aspetto
Qua mi chiedono come si fa
Dico che gliel'ho già detto
C'ho fatto un pezzo nel 2006
Frà la crisi qua ce l'hanno dentro
Ogni mia strofa è arte
Il mio disco è Rinascimento
Dio della guerra: Marte
Se li ammazzo muoio contento
Frà ti ho guardato la faccia e
Mi sono preso uno spavento
Lei ama me sulla traccia e dice
"Gli altri non li sento"
Baby sei la mia ragazza
Non ne voglio avere altre cento
Se sei una che per me ammazza ti voglio lì
Prendo
Stiamo vincendo, triplico il mio stipendio
Fare questa grana è un
Gioco da ragazzi: Nintendo
E dammi quello che mi spetta frà
Niente di meno
Ascoltare tutti quanti ti tirano scemo
Certa gente quando offre da bere è veleno
Travestiti da umani, ma sono serpi in seno
Voi siete qua per i selfie come i turisti
Mi hanno distrutto, mi sono ricostruito
Optimus Prime io non ti sento
Ti ho già attaccato il telefono
Come quando chiama Sky
In questo Paese se ci nasci ci muori
Tanto dove cazzo vai?
Non c'è niente di scritto
Vado avanti per primo
Nessuno mi paga l'affitto
Lo scrivo io il mio destino
La mia gavetta di strada
Assetto da guerra apache
Generazione bruciata
Lavaggi di testa col Dash
La tipa mi grida "No más"
L'ho beccata una notte a Milano
Sto nella patria della mafia
Della pizza e del Vaticano
Frate me ne sto andando da qui
Fatti il biglietto e andiamo come in galera
Ho scavato un tunnel e ho
Fatto tutto col dizionario

Non m'interessa lo standard
Dammi qualcosa di raro
Questa vita è una recita
Finché cala il sipario
Prendo tutte le monete
La versione rap di Mario
Dicono di avere fede
Io prego di diventare milionario
Beccami nel Mercedes
Ogni giorno è straordinario
A te frà nessuno ti crede
Sei un fottuto falsario
Meglio se chiami il tuo prete
Rompi il tuo salvadanaio
Di' tutte le tue preghiere
E pagami il mio onorario

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