Mortecattiva - Arbeit Macht Frei testo (lyrics)

Ho rubato la scritta dal
Cancello di Auschwitz
L'ho caricata sull'Audi
Ho creato un diversivo scoppiando dei raudi
E son fuggito in direzione dritta
Sono rincasato, ho preso gli arnesi
Con i muscoli tesi ho poi scardinato
Le lettere dal ferro battuto
Misfatto compiuto delitto perfetto
Gesù sia lodato
Ho quindi riassemblato il tutto
Cambiandone la forma, come Crazy Diamond
Il testo risultante era tutt'altro che brutto
Saltando dalla gioia lo appesi ad un ramo
Bramate tre fichi, bramate tre fichi, cazzo!
Spero che l'albero non mi si inclini
Bramate tre fichi
E per giustificare la scritta
Devo trovare due coinquilini

Hey questa è la maxisto- di come la mia boh
Dovrei scrivere un'intro ma non so, cioè, yo
Hey, questa è la maxi intro, se paghi questo
Disco è un furto furtado monto a Nelly
Come Indro
Hey questa è la maxisto- di come la mia boh
Dovrei scrivere un'intro ma non so, cioè, yo
Hey, questa è la maxi intro, se paghi questo
Disco è un furto furtado monto a Nelly
Come Indro

Padre P-Yo direi di no
Perchè tanto già lo so
Che mi perderebbe i peli nella
Vasca come un gatto
Chef Ragoo peggio mi sento:
Che direbbero i vicini se c'avessi
In casa un punk tatuato?
Potrei chiedere a Gulag che tanto non ciula
E dormirei tranquillo la notte
Ma purtroppo inviterebbe Sgherl
E farebbero le otto ascoltando gli 883
Il dilemma è intenso quindi ci ripenso
E stacco la scritta giu dal pino
Poi riassemblo la scritta
Perchè i popoli ottusi hanno bisogno
Di uno slogan che
Li disciplini chi fa da sè fa per tre
Questo disco me lo faccio da me
Su questo non ci piove poi vado a casa
Perchè voglio farmi tre seghe:
Sarà come se ne avessi fatte nove

Hey questa è la maxisto- di come la mia boh
Dovrei scrivere un'intro ma non so, cioè, yo
Hey, questa è la maxi intro, se paghi questo
Disco è un furto furtado monto a Nelly
Come Indro
Hey questa è la maxisto- di come la mia boh
Dovrei scrivere un'intro ma non so, cioè, yo
Hey, questa è la maxi intro, se paghi questo
Disco è un furto furtado monto a Nelly
Come Indro