Murubutu, Mattak, Inoki, DJ Fastcut - Black Rain, pt. 2 testo (lyrics)
Fabiano Ballarin
[Murubutu, Mattak, Inoki, DJ Fastcut - Black Rain, pt. 2 testo lyrics]
Sopra il cielo sole luce perfetta
Sotto il cielo grande nube, poi black out
Sotto zero, pioggia a fiumi, tempesta
Cielo nero, lampi e fulmini, Tesla
Ah, tu guarda in alto dove il cielo muore
Tu guarda in basso sotto gelo e scorie
Su città d'aria nuovo impero Giove
Giù città bassa tra veleno e piogge
Sotto gli archi e le
Torri d'oligarchi ed accoliti
Una nubе regna immensa, grigio-nero, mеfitica
Piove forte da giorni
Lampi bianchi fra i vortici
Ma ogni goccia resta ferma
Mentre il cielo precipita
A capofitto, dall'alto s'abbatte il triplo
Sopra il capo d'ogni schiavo che
Resta dannato e zitto
Mille luci megaschermi e, no
Non riesci a contarle
Nube nera piega i servi
Messi dentro ai container
E giù la massa s'accalca spinta
Dentro a un delirio sente voci da una cassa
Prende diktat da un video
Sotto l'acqua città bassa come
Un essere anfibio
E questa pioggia che non passa
Persa dentro a un continuum
E quando il cielo si chiude
Qui urlo bieco e paure
Basso ceto cede al peso
Arreso a questa palude
E chi ha scalato mura al
Gelo perché ha vinto l'abisso
È tornato indietro cieco perché
Ha visto la luce
Scappare non conta tanto quanto scegliere
La pioggia sa esattamente quando scendere
Un lampo celere in alto
Tutt'altro che leggero
Che quando si accende rende il
Nero del cielo bianco cenere
Una nube sta piangendo inchiostro
Che raffiche scaglia tempio oscuro
Gerarchia nei cieli a piramide Maya may day
Piove un miscuglio che qua ogni martire bagna
Black rain
Diluvio buio sopra l'Atlantide d'aria
Marinai su una barca nel pelago
E nonostante in mare ce ne sia di più
Non è quella l'acqua che temono
Il popolo immagina terre aride
Anche se pioverà per sempre questa
Gente c'ha l'anima impermeabile
L'uomo vive in tenebre riflesse
Cerca sé stesso in luci
Lette in lettere disperse
Ancora adesso a scuola ai bambini vien
Chiesto di disegnare il sole
Provando a immaginare a come
Sarebbe se esistesse
Sopra il cielo sole luce perfetta
Sotto il cielo grande nube, poi black out
Sotto zero, pioggia a fiumi, tempesta
Cielo nero, lampi e fulmini, Tesla
Ah, tu guarda in alto dove il cielo muore
Tu guarda in basso sotto gelo e scorie
Su città d'aria nuovo impero Giove
Giù città bassa tra veleno e piogge
Questa pioggia brucia, incombe, bombarda
Questa pioggia tocca il suolo, bombarda
Bombarda
Uoh il vento sibila poesie aramaiche
Il tempo stritola le anime stanche
Le panche bianche della brina
Mi ricordano che sono giù all'inferno
Ed è inverno mattina
Il cielo parla, dice: "Non sei solo"
Io guardo in alto, ma non mi consolo
Ho perso il conto dei miei giorni scuri
Navigo in questa tempesta
Elettrica cercando luci
La pioggia scroscia ma non abbastanza
Per lavare via le impurità
Di una città malvagia
La terra piange ma nessuno sente
Cambiano la pelle di serpente
Perché sono niente
Questa pozzanghera colore cachi
Riflette rughe, cicatrici e draghi
Cerco un sorriso tra le ombre
Ma rimbombano soltanto queste
Voci dalle catacombe
Mi sento un pargolo e anche un vecchio stanco
Nello stesso tempo
Perché il tempo non ha più contatto
Ho perso ogni cognizione in
Questa pioggia senza senso
Che ha sconnesso ogni generazione
Ora le nuvole parlano chiaro
Stanno gridando e, no, non smetteranno
Tuonano rabbia dietro ai monti bianchi
E il grigio sta arrivando
Vendicandosi di questi umani
Sopra il cielo sole luce perfetta
Sotto il cielo grande nube, poi black out
Sotto zero, pioggia a fiumi, tempesta
Cielo nero, lampi e fulmini, Tesla
Ah, tu guarda in alto dove il cielo muore
Tu guarda in basso sotto gelo e scorie
Su città d'aria nuovo impero Giove
Giù città bassa tra veleno e piogge