Nayt - Musica Ovunque testo (lyrics)
Nayt [William Mezzanotte] Italy
[Nayt - Musica Ovunque testo lyrics]
Eheheheh 3D, baby
Corro dalla merda che ho visto
Farò roba eterna, un abisso
Rappo come cazzo mi pare, ti paro autistico?
'Sti artisti? Ne parli, non li ho mai visti
Cristo
Vedo solo roba trash dal mio iPhone nuovo
Dici che sei fresh, non proprio
Mi parli di cash come un figlio di papà
Bang, bang, poi ritorni povero
Sto ripetendo le cazzate che
Dici ai miei amici
Quanto poi ti fotti l'anticipo
Ridiamo come fatti di funghi e radici
Rapper comici come politici, creepy
Easy, rappo come avessi una crisi
Tu che cosa cazzo ti ridi?
Se fai lo scemo oggi pare che svolti
Io penso solo a fare musica e soldi, soldi
Quando poi mi parte il raptus sono un pazzo
Vuoi vedere quanto incasso, bro?
Dico non è mai abbastanza
Sеnti in pancia è fin dove m'arriva il cazzo
Bro io non ho nessun messaggio
Dico quеl che penso fino a che mi internano
Mi odia la scena, però non lo esterna
La inviterò a cena, servirò il mio sperm
(Okay)
Lei lo vuole ancora quando vado forte
La mia gente vola, i fan sono impazziti
La scena ingoia
Questi rapper falliti figli di puta
Sono la metà meno la metà di me uguale a zero
Come scusa? Non li sento nemmeno
Metto divieto
Da quando ho scoperto che ho due gambe corro
Mi chiedo come mi siedo
Quando mi vogliono zitto
Io grido come all'inferno
Mi sto fottendo la vita, ma come mi fermo?
Sento solo musica usa e getta
Fai una storia, dopo una diretta
Ragazzini scemi sopra TikTok
Campi per due mesi, poi fai un big flop
Rara in prima posizione una bella canzone
Nayt è il peggiore, chi dice
Il contrario ha ragione, punto
This is a demo, habitat research
Quando ho cominciato non avevo pensieri
Oddio, quante cose di me, mo, oddio
Bussano alla porta e chiedi sempre chi è
Io che dentro casa avevo solo i problemi
Quante cose di me, okay
Scrivo robe diverse dai miei coetanei
Vedo chi si perde
Non siamo stelle, siamo solo pezzi sparsi
Tu alla fine fai i miei stessi viaggi
Quando ero povero volevo fare
Le cose in grande
Mi sono fatto una grande dose
E dimenticato le tante cose
A sedici anni stavo in terapia
Con i problemi di rabbia non l'ho risolta
Mi caricavo i problemi di mamma
Mi dici: "Calmati", ma non so come fare
Viaggia, però non so dove andare
Ansia, che non ne voglio parlare
Pancia non risponde più alla fame
Diviso casa con dei rumeni, con africani
Insieme a mia madre, con i miei zii
Eravamo quattro, un monolocale
Ricordo quando c'hanno staccato
L'acqua in casa
Per me era un trauma, non lo capivo
Avevo la rabbia, me ne nutrivo sempre
Ho tre fratelli che non conosco
Ma non mi frega niente
Non odio più mio padre
Mo non me ne frega niente
Tu non mi c'hai mai messo contro
Ricordo che dicevi:
"L'odio fa male a chi lo prova
Non a chi lo riceve"
Mo non scambiarmi con chi ero, volevo te
Non il cielo mi prendo tutto
Non chiedo e non ti chiamo più
E se mi chiami, sincero
Rispondo fiero: "Chi sei?"
Ti saluto, leggero, e metto giù
Questa roba resta tutto quello che c'è
Quando ho cominciato non avevo pensieri
Oddio, quante cose di me, mo
Oddio, quante cose ho di te
Bussano alla porta, chiedi sempre: "Chi è?"
Io che dentro casa avevo solo i problemi
Oddio, quante cose di me, mo
Oddio, quante cose
Questa roba resta tutto quello che c'è
Quando ho cominciato non avevo pensieri
Oddio, quante cose di me, mo
Quante cose ho di te
Bussano alla porta, chiedi sempre: "Chi è?"
Io che dentro casa avevo solo problemi
Oddio, quante cose di me oddio