Nesli, Maxi B, Fabri Fibra - Il Mio Nome testo (lyrics)
Fabri Fibra [Fabrizio Tarducci] Senigallia, Marche, Italia
[Nesli, Maxi B, Fabri Fibra - Il Mio Nome testo lyrics]
Più cambiali assegni in bianco
E firmo travel check
Così il mio nome c’è man
Da piccolino tea un altro
Motorino un altro porno
E un altro spino venduto a
Un altro bambino qua
Mi ero già fatto un nome in giro
Chi ha il ciocco bueno? Maxi!
Chi ha l’erba a meno? Maxi!
E chi spinge il vero? Maxi!
Dei mille scherzi poi chi
C’è chi c’era dietro? Maxi!
Che ha rotto il vetro? Maxi!
E chi ha spinto il cieco? Oh!
Vivo al confine ma non so
Qual’è la mia nazione
Ho solo questo e in ogni dove
Spingo in su il mio nome
Non mi accontento no sono egocentrico e ho
La smania che lo gridi lo
Stadio oltre il novantesimo
Voglio che lo gridi anche
Bush prima che muoia, uff!
Osama che lo gridi e che Push tiri le cuoia
Puff!
E che lo gridi sta folla mentre si infoia
Che porti la gioia a chi ingoia
Ed ha un senso di noia
Noi abbiamo soltanto e solo una vita e poi
Chi trova la sua via di
Uscita suscita invidia in noi
Appena puoi fatti un nome e spingi il nome
E fallo in nome del tuo nome e
Se ti riesce fatti onore perché
Dopo la morte sulla terra
Non siamo che brezza
È la tua foto è la tua data
È il tuo nome che resta
Dopo la morte sulla terra
Non siamo che brezza
È la tua foto è la tua data
È il tuo nome che resta
Tu quando vuoi cerca e avrai il mio nome
Quando poi non vorrai il mio nome
Tanto poi tu vedrai il mio nome
Tanto poi cercherai il mio nome
Tu quando vuoi cerca e avrai il mio nome
Quando poi non vorrai il mio nome
Tanto poi tu vedrai il mio nome
Tanto poi comprerai il mio nome
Il mio stile è maxi
Una figa m'ha bruciato le sinapsi
Ora giro con il volto giallo come un taxi
Rimo in vari mo- in vari modi conto di muo-
Conto di muovere questa rivolta
Da quando la scena è morta "Toc toc", chi è?
È Fibra che bussa alla porta
Non c’è posto per te
Che sfiga è la quarta volta
Potrebbe riandare storta
E il brutto è che torneremo
Io fumo tanta cappola da diventare scemo
Io sono paranoico, schizzofrenico
Se mi chiedi cosa ho fatto
Ieri non mi ricordo
Vado a corsi di recitazione
Per dirti che mi piace il tuo disco
Che emozione a scuola in ogni compito scrivo
Solo il mio nome
Poi quando esco di classe io
Ti teggo anche il furgone
Le mie ex-fidanzate sono un gruppo di tardone
Che mi giudicano fallito dalla
Testa al pantalone
E se le avessi messe in cinta
Sarei un padre un po’ battone
Che collassa in sala parto
Inciampando sul grembiulone
Dimmi un po’ sei tu il
Padre pezzo di un bendolone?
Si ma niente di serio anzi
Possiamo vederci a colazione
Ho steccato l’erezione
Ho spaccato ogni canzone
Ho staccato la corrente alla
Mia testa in distorzione
Oh Fibra madonna la gente che porta sfiga!
Fibra madonna la gente che porta sfiga!
Ecco la mitica ribalta Teste Mobili
Vi porto in riga! Arriva la finanza Fibra!
La minima la avanza Fibra!
Il limite lo mette Fibra!
Qui il pavimento vibra!
Facciamo i dischi per Vibra!
Ma quando lo vendi Fibra?
Tu quando vuoi cerca e avrai il mio nome
Quando poi non vorrai il mio nome
Tanto poi tu vedrai il mio nome
Tanto poi cercherai il mio nome
Tu quando vuoi cerca e avrai il mio nome
Quando poi non vorrai il mio nome
Tanto poi tu vedrai il mio nome
Tanto poi comprerai il mio nome
Sono qui e non ho intenzione di muovermi
Il mio nome è Nesli click
Teste Mobili rappresento glin-green
Rappresento il mio sud se ti piace quel
Che faccio tieni le tue mani su
Ora non mi fermo questo è il mio inferno
Questo è ciò che do da qui
All’eterno onesto guardami adesso
Fallirò ogni successo tanto è lo stesso
Perché il tesoro è questo ed
Estroverso entro ed esco
Sono fiero di come sono
Sono senza un rimpianto
Sono il solito fallito da censura
Nesli lo scarafaggio nella spazzatura
Tu quando vuoi cerca e avrai il mio nome
Quando poi non vorrai il mio nome
Tanto poi tu vedrai il mio nome
Tanto poi cercherai il mio nome
Tu quando vuoi cerca e avrai il mio nome
Quando poi non vorrai il mio nome
Tanto poi tu vedrai il mio nome
Tanto poi comprerai il mio nome