Shablo, Noemi - Porcellana testo (lyrics)
Noemi [Veronica Scopelliti]
[Shablo, Noemi - Porcellana testo lyrics]
Quando mi guardo nello specchio e sono stanco
E il sangue mi ribolle addosso quando piango
O scorro foto solo per passare
Il tempo e sono stanco scende la notte
Quando vorrei andare in guerra e so che perdo
Perché mi tremano le gambe sopra il mondo
Mi vesto bene ad ogni modo e
Mi difendo ma sono stanco
Ma il cuore mio lo so è solo una puttana
E la mia testa fragile come la porcellana
Che non scende mai per strada
E vive dei suoi sogni
Che sono buchi neri e ci sprofondi
Ma il cuore mio lo so è come un aquilone
Che vola sopra il cielo e
Si abbandona ad un tifone
Che puoi solo fermare
Con la forza di un padre ma rimani bambino
E continui a tremare
Scende la notte
Quando regalo a sconosciuti il mio passato
E metto il naso rosso e faccio lo spassoso
Di colpo cado nell'ovatta accartocciato
E resto muto
Ma il cuore mio lo so è solo una puttana
E la mia testa fragile come la porcellana
Che non scende mai per strada
E vive dei suoi sogni
Che sono buchi neri e ci sprofondi
Ma il cuore mio lo so è dentro un ascensore
Bloccato in mezzo a un
Piano soltanto per timore
Che puoi solo sbloccare lasciandoti andare
E immaginando la notte dormire
Ma il cuore mio lo so è come un aquilone
Che vola sopra il cielo e
Si abbandona ad un tifone
Che puoi solo fermare
Con la forza di un padre ma rimani bambino
E continui a tremare
E continui a tremare