NSP - Gossip testo (lyrics)
[NSP - Gossip testo lyrics]
Baldracca, lowlow spacca
Il tuo ragazzo è ritardato, come Waka Flocka
La mia giacca costa quanto la vacanza per due
Che hai prenotato ieri insieme alla tua vacca
Nunchaku, Bruce Lee mi spiccia casa
New School Powa ti
Morde le chiappe come Issei Sagawa
E ho troppo swag, fotto Barbie, scoppio Ken
Cazzo guardi con le Jordan
Le mie sono Louboutin brutti stronzi
Su le mani quando arrivo alle jam
Meglio se non flashi, fai incazzare Joe Pesci
Prima camminavi da solo, mo non ci riesci
Anzi "Non Te Riesce" come Lucci
Questa è Nuova Scuola
A Roma ci fanno i ciucci
Io sono il capo, sì, sono il capo
E se non ci credi, prendi un cazzo in culo
Quando entro sopra il beat non c'è problema
NSP, ribaltiamo la scena
La tua tipa è oscena, con un'amica scema
Dille di parlarmi solamente di schiena
Ma davvero credevi che mi spostavo
Se sto dove prima non stavo
Sarebbe stato vivere invano
Oh, ciao, non ci riprendi più
Oh, wow, eh già, è la mia crew tu, tu, tu
No che non lo vedi quello che facciamo
Impara l'italiano e poi ne riparliamo
E mentre perdi tempo a criticarci
Ti ritrovi a quarant'anni con
Un cazzo in mano, yeah
Ultimamente assumo più fumo che altro
Sul palco sempre carico e
Mi ricarico ad alcool tu lo sai quanto valgo
Almeno tanto quanto quello che
Ho detto finora
E ancora non siete pronti all'impatto
Io sono il capo, sì, sono il capo
E se non ci credi, vomitati sui jeans
'Ste troie gelose amano soltanto il gossip
In tre parole: muovo carichi grossi
Quando vedi Sercho, chiama i rinforzi
Non sei tagliato per il rap, tagliati i polsi
Oh, sì, rappo su Hopsin, rappo su Nicki
Sulle fedine siamo ancora puliti
Non si insultano i stronzi come me
Quelli come te, beh, un po' sì, bei falliti
Se c'è un accordo fra noi due, l'affare è mio
Se faccio un'altra mista ho le
Mani come Padre Pio
Dove abito io ti fanno la giacca come a Rio
Ti dico torno subito, prendilo come un addio
Sono Six Feet Giù più Misfit's
È inutile che insisti con i tuoi dischi
Lo sai perché
Io sono il capo, sì, sono il capo
E se non ci credi muori dentro a un gay pride
Daje, de Cristo