Olly - Riconoscenza testo (lyrics)
Olly [Federico Olivieri] Genoa, Liguria, Italy 🇮🇹
[Olly - Riconoscenza testo lyrics]
Voglio rubarti due attimi di tristezza
Farti capire che tanti contanti
Non contano un cazzo
Se non metti in conto la riconoscenza
Un padre compra al figlio tre paia di scarpe
Ma il figlio non le mette perché non
Va di moda dove le ha prese
Nel mentre il padre gira a
Piedi nudi per la strada
Perché per averne un paio suo
Attende la fine del mese
Ringrazio i miei per quello
Che mi danno sempre
E mi hanno sempre dato, fatto mancare nulla
Da quando non ridevo mai
Ma stavo sempre serio
Anche se appena nato chiuso nella mia culla
Quanto amo fare viaggi prima
Di andarmene a letto con le gambe al caldo e
La cuffietta destra nell’orecchio
La sinistra resta vuota il
Mio timpano in libertà
Perché voglio rimanere a contatto
Con la realtà
Spesso ci arriva in testa
Una goccia di pioggia
Anche se abbiamo l’ ombrello e ci incazziamo
Ma non pensiamo che sopra di
Noi c’è chi in silenzio
Sta placando un uragano
Siamo fatti di una sostanza complessa
Siamo mantidi che si strappano la testa
Chiediamo come stai quando poi
Non ci interessa
Piante di bonsai in mezzo alla foresta
E basta odiare e dici: "Grazie, thank you"
E si, dici grazie, gracias e merci
Vaffanculo a chi ci odia
Punto il dito medio in alto
E un grande grazie a chi ci
Ama, non ci serve nessun’altro, no
Ringrazio mio fratello che mi
Ha sopportato sempre
Soprattutto quando mi facevo odiare
É lui che mi ha insegnato che per mandare
A fanculo chi ti fa del male
L’indifferenza è il mezzo più efficace
Ringrazio i nonni, chi c’è e chi c’è stato
E scusate se alle volte con
Voi mi metto a discutere
Grazie pure al nonno che
Non ho mai conosciuto
Per aver cresciuto il padre che
Anni dopo ha cresciuto me
Ringrazio quella stronza, mi ha fatto capire
Che a volte inghiotti vino buono
E a volte solo bile
Ringrazio i cinque amici che
Mi amano per davvero e non chi fa il mio
Amico solo per sentito dire
Scegli tu che cosa vuoi e
Se vuoi seguir le regole
Se pensi a vivere o al fatto che moriremo
Se quando piove ti soffermi sulle nuvole
O se pensi solo al
Fatto che spunta l’arcobaleno
Spesso è più facile non guardare
E preferiamo fare i cechi
Ma si capisce da come usi il
Bastone se davvero non ci vedi
Spesso è più facile non guardare
E preferiamo fare i cechi
Ma si capisce da come usi il
Bastone se davvero non ci vedi