OneMic - Black City testo (lyrics)

Torino, street ghetto, non ci vivo
Me la vivo ma mi hanno detto che dieci anni
Fa era un po' più figo
La città l'hip hop lo suda ancora dai pori
La nostra velocità al micro infatti
La misuri in nodi
Finest, giro con Raige e Rayden
Il culo come Adriana Sage
Se metti Marvin Gaye con gli Iron Maiden
Non puoi, scemo, fare il B-boy se giri i club
Io non mi ascolto quel rap, pompo i Treble
Ad effetto da Tremors la city se
Ho il micro ben stretto
Culi e Carne tremula emula Satisfaction
Do fuoco ai palchi che calpesto, stronzi
Prendo a pugni la console e parte il rap
Chiamami Fonzie
A Torino il black è in un paio di negozi
Le jam? Serate cagate in squallidi posti
Ora ballano le hit shaker, B-boy skater
Non conoscon i Jedi Mind e fanno i tricks


Se mi vedi nei club in non abbandono l'etica
Scrivo rime sulle schiene delle
Groupie messe a pecora
È ancora dritto dal cuore per
Chi la cultura ce l'ha
Rispetto Torino grazie a NextOne

È rabbia che cova, ma quando esplode vedrai
La mia città non l'hai fermata
E non la fermerai mai
È cominciato con Maury, NextOne e Left Side
Era black city, black city
È rabbia che cova, ma quando esplode vedrai
La mia città non l'hai fermata
E non la fermerai mai
È ancora dritto dal cuore
Calore che brucia gli Hi-Fi
Era black city ed è black city

Spiriti notturni, partiture alla Chopin
Viviamo drammi
Perdiamo parti d'anima in grammi
Come Sean Penn
21 sono gli anni che pesano su di me
Ma le jam e le serate nei
Club non mi danno futuro
Jeans Roca, voce roca, se rimo OneMic steelo
Bevo gin e Coca, drink a base di ginkoba
Serate a risorse illimitate d'autonomia
Corse d'auto preparate tipo Toca al via
Torino c'è dal sottosuolo col suono
Che legna tipo Tek
Vi dico che il mio disco piega
Lo so bro, ha pezzi così pesi e gravi
Che negli store si sfondano gli scaffali
Cazzo, odio le rime banali
Sono il due in una serie
Infinita di numeri primi
(Eh beh?) , non ho pari (Ah)
Ma non potete capirmi sicuro
Dato che scrivete diretto perché
Lo fate col culo

È rabbia che cova, ma quando esplode vedrai
La mia città non l'hai fermata
E non la fermerai mai
È cominciato con Maury, NextOne e Left Side
Era black city, black city
È rabbia che cova, ma quando esplode vedrai
La mia città non l'hai fermata
E non la fermerai mai
È ancora dritto dal cuore
Calore che brucia gli Hi-Fi
Era black city ed è black city

Siamo la Torino che ruba luce in superficie
Qua è tutto pitch black e te vieni
A rifarti gli occhi come Vin Diesel
La mia città sta oscurando e
A essere franco come Nero
Qua è tutto nero come Franco
Ho notti scure con donne calde come il sole
Perché a forza di stare sole mo sono stufe
Lo gridano in città
OneMic vi porta il suono rap così in là
Che pare che abbiano il dono dell'ubiquità
In realtà noi siamo accorsi
Perché fate gli ignoranti
Come le fate ignoranti di Stefano Accorsi
Noi diamo il boom ciak da
Strada a costa con amici
Che sanno che stare in
Strada costa dei sacrifici
Vite in leasing, pisciamo fuori dal secchio
Davanti al nostro vecchio per
Uscirne più puliti
E caghiamo un album così peso, Cristo
Che per alzarlo, cazzo
Ti viene l'ernia del disco

È rabbia che cova, ma quando esplode vedrai
La mia città non l'hai fermata
E non la fermerai mai
È cominciato con Maury, NextOne e Left Side
Era black city, black city
È rabbia che cova, ma quando esplode vedrai
La mia città non l'hai fermata
E non la fermerai mai
È ancora dritto dal cuore
Calore che brucia gli Hi-Fi
Era black city ed è black city

Torino è black, tutti i writer, i breaker
I DJ e gli MCs
Che rappresentano e imprimono il proprio
Stile per la nostra città, la città più nera
Quindi tenete gli occhi aperti, ragazzi
Perché Torino respira e ora è un
Microfono nero a dargli voce
Per il 2004, OneMic
E voi siete tutti sotto la
Cintura di black city