Ornella Vanoni - Aurora testo (lyrics)

[Ornella Vanoni - Aurora testo lyrics]

Vento, tu che sei passato sul sobborgo
Ed hai abbeverato le colline assetate
Porta a me le cupe nuvole
Affinché le possa riempire d’acqua
Con le mie lacrime

Borghi, verso i quali s’incamminano
Le disgrazie
Come lupi che s’incamminano nella selva
Là, dove ho accompagnato i leoni all’acqua
Ed ho visitato tane di gazzelle

Dietro di te, oh mare
Ho un paradiso da scoprire

Dove c’è contentezza e miseria alcuna
Se di giorno penso di conquistare
La sera tu me lo rinneghi
Ho ceduto ai desideri che il mare
Mi ha proibito di incontrare



E farò della mezzaluna un battello
Per abbracciare l’ardere del quel fuoco
E farò della mezzaluna un battello
Per abbracciare l’ardere di quel fuoco

Oh tu, Aurora, portami la luce
Oh tu, Aurora, portami la luce

La mente è qualcosa di stupefacente
Un tesoro
Che soddisfa il desiderio, uno scrigno
Di ogni possibile cosa

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