Ornella Vanoni - Fandango testo (lyrics)

[Ornella Vanoni - Fandango testo lyrics]

L'hanno chiamata Consuelo Pilar
Consolazione dei draghi e delle
Spugne dei bar
Vent'anni e passa di fandango ubriaco
Hanno sfregato le sue cosce e
La chitarra di Paco

Ma quando getta la gonna al cielo
Qualcuno ancora la segue in volo
Qualcuno ancora tra vino e fumo
Chiama proprio lei

Balla gli occhi che non ridono
Balla i giorni che non tornano
Poi non ti dirà di no per questo lei è qui
A splendere per te e non si chiede se
Le piaci proprio tu piccolo uomo in più

Povero Paco, che ha gli occhi un po' malati
E ormai non vede più le corde
E i gesti dei maleducati


Bisogna pur tirare avanti ed
I problemi ci sono
E gli ubriachi e i marinai non sono tanti

Ma quando getta la gonna al cielo
Qualcuno ancora la segue in volo
Qualcuno ancora tra vino e fumo
Chiama proprio lei

Balla i sogni che si scordano
Balla i passi che si perdono
Balla e non si chiede se sarà sempre così
E ride insieme a te e forse pensa che
Le piaci proprio tu piccolo uomo in più

Balla i passi che non tornano
Balla gli occhi che si scordano

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