Paky - Intro (Salvatore) testo (lyrics)

Paky

Paky Glory [Vincenzo Mattera] Secondigliano/Fuorigrotta, Rozzano, Italia 🇮🇹

[Paky - Intro Salvatore testo lyrics]

Glory vita reale
Verità, sporcati mai
Storie tristi, storie vere
Riempiono le mie preghiere (Ah)

Ho preso casa a Milano
Ma ricordo che prima vivevo a Napoli
Stavo nel Monte Rosa
In un cesso con due locali
E ora che il mio conto è
Roseo anche se ho pochi vocaboli
Non son bravo coi verbi
E fatico a coniugarli
In classe coi figli del centro
Capii che non siamo uguali
Quando il compagno di banco ha
Qualcosa che tu non hai
La mia merenda a scuola
Aveva sempre nomi strani
Durante il cambio dell'ora guardavo
Dentro agli zaini ed è lì che realizzai


Ero diverso dagli altri
Il prof diceva: "Tu sei bravo
Se solo un po' ti applicassi"
Mia madre avrebbe voluto invece
Che mi diplomassi perché lei lavava i cessi
Mio padre disoccupato
Casa l'abbiamo occupata
La luce era staccata
Ci mancava l'acqua calda
Non andava la caldaia
Lo stipendio non bastava mai
Per ricomprarne un'altra
Quando poi aggiusti una cosa
Si romperà qualcos'altro

Mi dicono che son cambiato
Anch'io me lo domando
Mentre sto cambiando auto e vesto
In un altro abito prima mi vestivo al cotto
Mo investo in un altro Stato
Penso che è andato tutto OK
Se ripenso a come stavo
Ricordo non c'era nessuno a fianco
Quando non c'era Paky e
Dopo scuola non pranzavo
Ora che vogliono tutti mangiar dal mio piatto
Ora che i miei pianti
Diventano d'oro e platino
Ho un patto con il Diavolo
Un altro con Jacopo Pesce
L'uno che mi fa immortale
L'altro che il mio conto cresce
Non spendo soldi in collane
Se un mio fratello non riesce
A far mangiare il figlio ed
Arrivare a fine mese perché troppe le spese
Preferisco portargli a casa la spesa
Portafogli son vuoti senza moneta
Prima che faccia qualcosa
Qualcosa di cui si pentirà
Prima che vada incontro a una
Sorte che non si merita penserà

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare